BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] quegli ufficiali che proprio per le loro qualità personali più si distinsero nei momenti critici di Caporetto e della resistenza sul Piave. Durante la ritirata di Caporetto il B. riuscì, "compiendo un'opera davvero titanica" - secondo l'espressione ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] che non era stato possibile fare per il calare della notte.
Ildebrando e L. si prepararono allora a un'ulteriore resistenza, traendo dalla loro parte il popolo romano, grazie anche a ingenti elargizioni di denaro. Nei giorni seguenti si verificarono ...
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CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] della sorte degli ex gesuiti spagnoli in Italia, e con quello segreto di procurare armi e uomini alla resistenza spagnola. A Vienna apprendeva dal fratello Orazio dell'avvenuta deportazione di altri due fratelli, Giovanfrancesco, vescovo di Ascoli ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] su Genova, disputata da Carlo VI ai Visconti. Fino alla morte di Gian Galeazzo, fu l'anima della resistenza fiorentina alla preponderanza milanese, combattendo insieme e l'espansione viscontea e i tentativi dei fuorusciti alleati del duca; nel ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] comune livello di cultura politica del suo giornale, l'E. si distinse anche come attivo organizzatore di società di resistenza e dirigente de L'Emancipazione del proletario. Appunto in rappresentanza di questa società l'E. prese parte, insieme con ...
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DELLA ROVERE (Rovere, Dalla Rovere), Francesco Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 febbr. 1695 da Clemente e da Maria di Giovan Battista Doria.
La famiglia Della Rovere, originaria [...] della città (in cui peraltro la sua attività non emerge significativamente, se non per essere tra quei nobili che si dichiararono a favore della resistenza più energica possibile: e quando sarà doge si ricorderà di un "popolare", organizzatore della ...
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CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] Luigi. Le truppe milanesi occuparono Mentone, quindi, capeggiate dal C., entrarono nel giugno nella città di Ventimiglia senza trovare resistenza. Il 16 ottobre si iniziò il bombardamento del castello e, caduto ucciso ai primi colpi il Grimani, se ne ...
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GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] e tedesche si rifugiarono nel castello di Casale dove, sotto il comando del G., si prepararono a opporre resistenza alle ingenti forze francesi che avevano nel frattempo occupato completamente la città. Avviate le trattative per dare modo agli ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] Segreteria di Stato presso il Luogotenente del Re, Polizia, filza 540, fasc. 13/3), fu tra coloro che consigliarono la resistenza contro la marcia del Filangieri.
Caduta la rivoluzione, il B. fu tra quei pochi che, rimasti in Sicilia, si rifiutarono ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] (in collaborazione con L. Magri), in Mem. d. R. Accad. d. scienze di Torino, s. 2, LI, 2 (1902), pp. 335-411; Resistenza elettrica dei solenoidi per correnti di alta frequenza, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, s. 5, XV, 1 (1906), pp. 148-160, 529 ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...