CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 473).
Occorre dar rilievo anche agli scacchi che subì nella sua politica economica e tributaria, e che rivelano la tenace resistenza di un'intera classe dirigente, o meglio di ambienti misoneisti (lo Stato sabaudo era spezzato in minori "patrie", ed ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] esistenti, ad ogni virata verso sinistra, segue sempre un periodo più aspro e complesso, nel quale anche il momento della resistenza e della difesa assume un valore decisivo" (Rinascita, 16 ott. 1970). I segnali politici che venivano dal paese non ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , a cominciare da quelli che già meditano la diserzione e il tradimento. A loro, comunque, F. fa appello come a perno della resistenza quando, il 6 e 7 maggio, ordina si ritrovino coi loro contingenti armati il 15 giugno alla "selva" di Vairano per ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] uno scontro nei pressi di Bitonto (24 maggio): Bari e i superstiti nuclei austriaci si arresero. Oppose invece una gagliarda resistenza la fortezza di Pescara, contro la quale fu inviato l'Eboli. Questi, compiute le opere di assedio, sotto un fuoco ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] sua parte la maggioranza dei grandi feudatari del Nord del Regno, persino i conti di Molise e di Loreto; ma non poté vincere la resistenza opposta dal C. ad Albe e a Celano.
Dopo la morte di Tancredi e la conquista del Regno da parte di Enrico VI, il ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] (a Udine, per avere una miglior vista, abbatte delle misere case di mercanti; e lo stesso pretende di fare, incontrando, però, resistenza a danno dei nobili Caimo) viene dichiarato, il 9 ag. 1697, "bandito", pena, in caso di trasgressione, il taglio ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] suoi promotori, si sarebbe dovuta sciogliere alla fine del conflitto: innanzitutto, svolgere propaganda in Italia per incitare alla resistenza e per lottare contro i "sabotatori di guerra", e, in secondo luogo, formare gruppi di mutilati da inviare ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] stesso marchese di Coeuvres e il G. si trovò obbligato a contrastare l'avanzata di truppe più numerose e meglio armate. La resistenza che riuscì a opporre fu minima: fra il novembre 1624 e il marzo 1625 i Francesi si impadronirono di tutti i forti ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] Camera del lavoro di Sampierdarena, rispondono dichiarando la Camera del lavoro di Genova autonoma dal Segretariato nazionale della resistenza e, dopo averla epurata di alcuni iscritti, fondano una Federazione autonoma socialista, di cui il C. è tra ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] 'abate Roffredo di Montecassino e dell'arcivescovo eletto di Capua Rinaldo vi ottenne i primi successi. Teano cadde nelle sue mani. La resistenza si concentrò intorno a Dipoldo di Acerra a Capua. Ma già il 10 giugno 1201 il B. mostrò il suo brillante ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...