Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] avuto seguito. Terminata la guerra, un tentativo di Ciano di nominare il C. vice governatore d'Etiopia incontrava la resistenza del nuovo ministro delle Colonie Lessona, che aveva avocato a sé tutta la politica etiopica escludendone palazzo Chigi, e ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , Roma 1970, I, II, III, V, ad Indicem; G. Formiggini, Stella d'Italia stella di David. Gli ebrei dal Risorgimento alla Resistenza, Milano 1970, pp. 68, 154, 188 ss.; M. Di Domizio-P. Mistretta, L'università: storia, problemi, progetti di riforma, in ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] ad Indices; F. W. Deakin, Storia della Repubblica di Salò, Torino 1963, ad Indicem; R. Battaglia, Storia della Resistenza italiana, Torino 1964, ad Indicem; A. Aquarone, L'organizzazione dello Stato totalitario, Torino 1965, ad Indicem; R. De Felice ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] il feudo di Asolo con lo stesso appannaggio di cui godeva a Cipro; ma le disse anche che una sua resistenza avrebbe provocato la disgrazia di tutta la famiglia, mentre l'annessione sarebbe stata comunque condotta a termine, poiché questi erano ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] mai restituitigli. L'investitura fu conferita al C. con un breve del 12 dic. 1529, ma si dovettero superare le resistenze dei Vetrallesi, ostili ad una autorità che non fosse quella diretta dei papa e che accettarono la volontà del pontefice obtorto ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] truppe svizzere schierate all'avanguardia, che ebbero un notevole peso nello svolgimento della battaglia.
Prima che i lanzi travolgessero ogni resistenza e che Roma divenisse preda del sacco (6 maggio 1527), il C. difese il Vaticano e trattenne gli ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] , Camerino e Pesaro, che fu realizzata senza difficoltà. Nel gennaio seguente il B. e Malatesta, vinta una debole resistenza di Gentile Baglioni e di Vitellozzo Vitelli, potevano rientrare in Perugia, donde il Vitelli si allontanò indisturbato con le ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] dei quarantamila ducati e l'invio in Italia di tre ambasciatori turchi diretti a Napoli, Venezia e Roma per concertare la resistenza contro il re di Francia. Nel novembre del 1494, di ritorno dalla Turchia, sbarcò ad Ancona insieme con uno degli ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] varie importanti magistrature da lui ricoperte si accentra intorno a questo ristretto ma tenace credo politico di resistenza e di conservazione. Quando andò prendendo ampie proporzioni politiche l'ondata di riforme giurisdizionali promossa dal Tron ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] dirigente fiorentino era in larga parte orientato alla guerra contro Ladislao, ma, poiché permanevano su questo punto alcune resistenze, era stato deciso di cercare una soluzione diplomatica, per trovare una via d'uscita che non impegnasse la città ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...