GREGORIO
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita di questo antipapa. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che [...] partito che lo sosteneva era ben nota. È inoltre vero che alcune fonti tarde paiono riconoscere un iniziale successo alla resistenza opposta da G. e dai suoi alleati. Pur senza fare esplicitamente il nome di G., la redazione quattrocentesca del Liber ...
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COSTANZA Chiaramonte, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque attorno al 1377 da Manfredi (III) Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, ammiraglio e vicario generale del Regno di Trinacria, e dalla [...] però la situazione politica e religiosa della Sicilia stessa e la sua collocazione internazionale. Nonostante la tenace resistenza dei Chiaramonte, l'avvenimento avrebbe segnato il tramonto di ogni fortuna politica ed economica della grande e ...
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CORDERO di Montezemolo, Vittorio
Umberto D'Aquino
Nato il 14 apr. 1862 a Mondovì (Cuneo) dal marchese Cesare e da Sofia dei conti Lanza, dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino e la Scuola [...] due coppie, una costituita dal peso del velivolo e dalla portanza, l'altra dalla spinta dell'elica e dalla resistenza dell'aria (nel l'affermazione che al diminuire della velocità dell'aereo lo equilibrio era assicurato da una maggiore inclinazione ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] e il corridoio coperto, avrebbero sopraffatto le guardie del secondo ponte levatoio, uccisi i servi che avessero opposto resistenza e infine catturato Bonifacio insieme con la sua famiglia. Nulla impediva, a questo punto, secondo la deposizione resa ...
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BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] stata in seguito la politica perseguita da Guglielmo, senza tuttavia immediati esiti positivi, data la disperata volontà di resistenza della comunità. Nel frattempo egli provvedeva a far vidimare a Parigi il testo del decreto, con cui si concedeva ...
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DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] , in dicembre, della nuova moglie di Filippo V, Elisabetta Farnese, oltre alla resa definitiva, dopo circa otto anni di resistenza, di Barcellona al sovrano, avvenuta nel mese di settembre. Nel dicembre del 1714 egli ricevette, tramite la corte di ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] i patti presentata dal B. nel 1562 insieme con le formali dichiarazioni di amicizia di Filippo II incontrò l'ostinata resistenza degli Svizzeri, che ponevano come condizione pregiudiziale il ritorno al libero commercio con il ducato di Milano. La ...
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CANETOLI, Ludovico
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, dottore in legge e uomo politico bolognese, e di Bartolomea degli Uberti, nacque molto probabilmente agli inizi del '400, in quanto la madre [...] in accordo col duca di Milano, il C. emerge in quella burrascosa giornata (24 giugno 1445) per la sua tenace resistenza contro i Bentivoglieschi, guidati da Galeazzo Marescotti e assetati di vendetta contro i responsabili dell'eccidio. Dopo un primo ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] lotta delle fazioni cittadine a Forlì e ad Imola, sul governo di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, sulla ostinata resistenza di quest'ultima al Valentino, sul governo del Borgia e su quello degli Ordelaffi e infine sulle contese fra i Morattini ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] di passate rivalità e vendette personali tra quei gerarchi che avevano seguito Mussolini a Salò. Con lo sviluppo della resistenza armata e con l'inesorabile dissolversi di ogni parvenza di legalità e di ordine in tutta I'Italia settentrionale il ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...