BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] parte novesca e filospagnola, le sue simpatie sono rivolte non tanto ai popolari, che furono gli estremistici sostenitori della resistenza a oltranza a fianco dei Francesi (e a cui rimprovera la supina acquiescenza alla volontà dello Strozzi da lui ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] . Durante l'occupazione nazista mantenne un atteggiamento di non collaborazione, cercando di stimolare lo spirito pubblico alla resistenza contro i Tedeschi non disgiunta dalla difesa nazionale della città. Dopo l'occupazione iugoslava (maggio 1945 ...
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BALABIO, Carlo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Milano 14 apr. 1759 da ricca famiglia di banchieri; compì gli studi prima a Monza e quindi a Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza.
Iniziò la professione [...] deciso a difenderla fino all'ultimo. Ma le trattative e l'armistizio conclusi per ordine del Beauharnais resero inutile ogni resistenza.
Chiese allora il collocamento a riposo, che ottenne col grado di maggiore generale. Aveva cinquantacinque anni e ...
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BUOSI, Silvestro (Stefano)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nella seconda metà del sec. XV in Val Lamone. La sua famiglia era abbastanza ragguardevole, come ci testimonia il vivo interessamento dimostrato [...] alla sua liberazione si opponeva Luigi Naldi. Il Borgia consigliava quindi i Dieci a trovare il modo per vincere la resistenza di questa famiglia; egli non avrebbe avuto poi difficoltà a liberare il Buosi. Dopo questo dispaccio del Machiavelli non ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] materno, perseguito da Maria e dallo stesso giovanissimo C. durante il suo soggiorno a Bologna nel 1532, non si realizzò, per le resistenze della Cibo e la mancanza di pressioni adeguate da parte dei Medici e dei Saiviati. Non più fortunato C. fu nei ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 1832 ai vescovi bavaresi ribadì la linea già seguita. Intanto le relazioni fra Berlino e Roma peggioravano, anche per la lunga resistenza vaticana alla nomina del canonico di Breslavia, L. Sedlnitzki (che poi rinunziò alla sede e lasciò la Chiesa), a ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] del S. Uffizio del 23 apr. 1654, che condannò una cinquantina di scritti giansenisti, questa distinzione preludeva a un lungo periodo di resistenza passiva e di "rispettoso silenzio".
I. X morì a Roma il 7 genn. 1655.
Il suo ritratto dipinto da D ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] del popolo, ordina agl'intendenti delle provincie d'indagare e descrivere i soprusi feudali... e dividere i demani". La resistenza di Palermo (vera roccaforte del feudalesimo dove "le parti de' già signori sono in aperta preponderanza") a questi ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] di Genova e, sempre a Genova, fu ostacolato dall'opposizione locale nel tentativo di sostenere i domenicani osservanti. Resistenze analoghe posero limiti ai suoi tentativi di utilizzare in modo più corretto i fondi che a Verona venivano impiegati ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] a loro volta da una fazione di honoratiores. Ugo bloccò agevolmente l'esercito bavarese e riprese la città senza incontrare resistenza (febbraio 934), dopodiché Raterio fu imprigionato a Pavia. La tensione non si placò poiché, qualche mese più tardi ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...