CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Nato in data imprecisabile da Vincenzo, conte di Grotteria, e da Bernardina Siscar dei conti di Aiello, nel 1526 successe al padre nei possedimenti feudali di Grotteria, [...] dalla marchesa di Castelvetere e tenuti in carcere per sette mesi. Nonostante tutto ciò, non fu però possibile piegare la resistenza delle popolazioni soggette al C. e la giustizia regia finì col compiere il suo corso. Per quanto avessero avanzato ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] 12, 14, 15, 17; Tit. III, cart. 9, ff. 2, 3; Tit. IV, f. 3; Tit. VIII, f. 21; L. Marchetti, Il decennio di resistenza, in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, pp. 661 s.; G.P. Bognetti, Nella libertà e per la libertà (1859-1873), ibid., XV, ibid. 1962 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] personale ne presentì il rapido crollo. Il suo modo grandioso ed altero di comportarsi non mancò di destare opposizioni e resistenze entro la Curia stessa e diede ricco alimento a narrazioni romanzesche e ad accese critiche nel mondo laicale.
B. VIII ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] che le dirigevano e d'ordini rissoluti a' paesani di star a dovere", vale a dire di non opporre resistenza, "ho havuto il contento", scrive il 9 settembre, "di veder" momentaneamente "allontanato ogni disordine". Impensabile organizzare un minimo di ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] energia di carattere e le condizioni di salute per affrontare fatiche e disagi di un'opera che richiedeva anche resistenza fisica.
Pochi mesi dopo il suo ritorno in diocesi, convocò - come prevedeva uno specifico canone conciliare - il sinodo ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] alla notte seguente. In seguito, giunti da terra in vista di Genova, i Pontifici reputarono eccessiva per le loro forze la resistenza della città. Il C. riportò l'esercito a Chiavari, indi a Sestri Levante, poi di nuovo a La Spezia, dove arrivò ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] opposto erano stati i fattori che avevano condotto all’incoronazione di Carlo d’Angiò come re di Sicilia nel 1266. La resistenza di Manfredi e degli eredi federiciani, stroncata a Benevento (1266) e a Tagliacozzo (1268), aveva provocato l’esodo degli ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] città nella lotta contro Braccio, lotta che si protrasse per un anno e che vide L'Aquila al centro della resistenza contro il tentativo aragonese di controllare l'Italia centrale. In questo periodo il C. aveva acquistato senza dubbio una posizione ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] che assediavano Pavia. L'assedio durò qualche tempo grazie alla capacità dei Beccaria signori della città, di organizzare la resistenza e di suscitare il favore della popolazione, incitata da fra' Iacopo Bussolaro. Esso, peraltro, fornì al D. l ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] -pisana con la città, avevano ottenuto aiuti da Lucca e Firenze; da tempo inoltre cercavano di opporre resistenza all'espansionismo pisano e proprio per questo avevano incentivato una politica matrimoniale di alleanza con famiglie dell'aristocrazia ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...