ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] autonomia dei loro ducati. Perciò Ariulfo aveva lasciato il re a combattere solo contro i Bizantini, né aveva opposto resistenza a questi ultimi quando (novembre 594) avevano rioccupato i territori perduti nel 593 ad opera delle truppe di Agilulfo ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] alla resa, dandosi poi a un brutale saccheggio "stragi di Perugia"). I membri del governo provvisorio, vista spezzata la resistenza dei difensori, abbandonarono la città, rifugiandosi in Toscana; pochi giorni dopo il F., che aveva portato con sé i ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] spinse infine con difficoltà verso i territori controllati dai conti d'Arco e dal vescovo di Trento, che invece opposero resistenza. Giunto indenne sul fiume Sarca anche per il contributo dato dal L., il Gattamelata evitò una rovinosa sconfitta per ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] mesi dell'effimera restaurazione ducale. A lui spettò quindi in parte notevole l'organizzazione e la direzione dell'energica resistenza opposta dal castello agli assalti degli Sforzeschi e della costante minaccia esercitata sulla città con i massicci ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] cominciarono a far pressioni su di lui perché fosse evitato l'assalto della città: allora il B., la cui resistenza doveva essere stata alimentata anche dalla preoccupazione di dover in qualche modo pagare ai Fiorentini il debito contratto a Spello ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] omaggio ai buoni rapporti tra Napoli e Roma, ma non ottenne il consenso sperato. Per indurlo a recedere dalla sua ostinata resistenza nel maggio del 1493 gli mandò il B.: la scelta era dettata dalla estrema delicatezza di quella missione, dalla quale ...
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CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] al C. e al provveditore Francesco Loredan, che gli era stato affiancato, direttive sul modo di organizzare la difesa e la resistenza contro l'attacco oramai prossimo degli avversari, giunti fino all'Isonzo. Il 2 novembre infine, invasa la Patria, il ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] , ormai a loro volta assediati e ridotti alla fame; poi, recuperata Chioggia, l'E. fu impegnato a liquidare l'ultima resistenza dei Carraresi, e verso la fine dell'anno, in dicembre, si batté a Noale e sotto Castelfranco, questa volta però senza ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] maggiore il 28 marzo, si portò ad Alessandria, dove l'8 aprile fu tra i pochi ad abbozzare una sia pur inutile resistenza agli Austriaci fra Borgo Vercelli e il ponte sul Sesia.
Mentre il potere regio veniva restaurato il L. raggiunse Genova, da dove ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] a Torino che: "...tale nuova ha rallegrato tutta questa Corte e specialmente il papa, il quale spera ... d'incontrare minor resistenza dal canto di V.M. nelle consapute discrepanze..." (E. Morozzo della Rocca, Lettere di Vittorio Amedeo II a G. M ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...