ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] - con espresse riserve, convinto che solo una politica di energia potesse salvare le sorti della colonia insidiata dalla resistenza antitaliana. Il suo atteggiamento si allineava in generale con la denuncia di "rinunciatarismo" di cui i nazionalisti ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] prima metà di novembre Napoli fu praticamente alla fame, ma l'A. represse con energia ogni voce di resa, e continuò la resistenza sino alla venuta da Roma, via mare, del duca di Guisa.
Benché questi non avesse con sé i tanto sperati rinforzi francesi ...
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GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] attacchi di Francesco Sforza. L'assedio, protrattosi per circa venti giorni, fu molto duro; lo Sforza cercò di fiaccare la resistenza dei difensori con un incessante fuoco di artiglieria e con continui assalti, ma il G. - riparando la notte i danni ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] erano stati causa diretta o indiretta per buona parte del sec. XIV, rappresentavano un ricordo del passato. La resistenza reiterata alla tirannide nel nome delle libertà comunali sembrava un mito definitivamente tramontato. Del resto lo stesso Guido ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] armata,parte I: Come la flotta italiana sfuggì ai tedeschi,in Riv. stor. ital.,LXIX (1957),pp.. 542-583; Parte II: La resistenza tra Viterbo e Firenze, ibid.,LXX (1958), pp. 82-128; P. Puntoni, Parla Vittorio Emanuele III,Milano 1958, pp.. 125-127 ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] che esplica la corrente fluida su un sottile filo riscaldato elettricamente e del quale, per effetto di tale raffreddamento, varia la resistenza. Ancora nel 1914 e nel 1926chiarì e confermò la portata del metodo ed i suoi limiti di impiego.
Il B ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] per varie ragioni né le forze alleate né quelle interne danno possibilità di successo, cosicché la resistenza risulterebbe vana, mentre la scelta della resistenza armata è preferibile solo nel caso si possa ottenere un esito favorevole; ma si deve ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] Austriaci a Milano l'A. (che rimase nella città lombarda fino all'ultimo, per tentare di suscitarvi un'ultima resistenza) si recò in esilio a Nizza, dove si fermò fino al 1859, tenendosi lontano dalla politica militante e dedicandosi prevalentemente ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] anno, il Collegio dei cardinali confermò il B. nel governo del ducato, ma il capitano modenese non potè opporre alcuna resistenza alla coalizione di fuorusciti che, al comando di Francesco Maria Della Rovere, invasero il ducato e nel giro di pochi ...
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FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] 1467 i territori amministrati da Ludovico in Lunigiana subirono infatti l'attacco degli eserciti sforzeschi e, dopo una lunga resistenza, il 27 febbr. 1468, i domini paterni, compresa Sarzana, vennero ceduti ai Fiorentini.
Ripresa la vita di esule ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...