Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] in Russia per uso monetario. Con una lega di p. e iridio (contenuto in iridio del 10%), e perciò più dura e resistente del p. puro, si sono costruiti, a cura della Commissione internazionale dei pesi e misure, il metro e il kilogrammo campione ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] e di fogli per copertura di cibi diversi), nell’industria elettrica (per applicazioni nelle vernici isolanti, nelle vernici resistenti all’arco, nei condensatori ecc.), nella fabbricazione di carta carbone, di lucidi, di colori da stampa ecc.
Arte ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32)
Mario POZZESI
Genesi (p. 37). - Gli studî degli ultimi anni hanno sempre più rafforzato gli argomenti in favore di un'origine a bassa temperatura. B. T. Brooks ritiene che in [...] anche carburanti, App.), e lubrificanti di elevato indice di viscosità, basso residuo di carbonizzazione e alta resistenza all'ossidazione.
Speciale attenzione viene data alla purificazione del greggio prima di sottoporlo alla raffinazione; in alcuni ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] a 5500 kWh sul metallo finito.
Per ovviare alle difficoltà cui si accenna si sperimentarono anche in America forni a resistenza, in cui questa era data da mattonelle, di minerale e carbone, sovrapposte, volendosi evitare la fusione dei residui. Il ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] vivo interesse accompagnato da un fervore di nuove scoperte, soprattutto intorno agli ‘anelli eterogenei’, dotati di particolare resistenza agli agenti chimici.
Effettuando un’addizione di fenil-idrazina con la di-acetammide, Pellizzari ottenne il ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] di solfuro di cadmio e solfato di bario), dai solfoseleniuri di cadmio. I vari p. di cadmio sono caratterizzati da buona resistenza al calore e agli alcali diluiti ma non agli acidi; non si prestano facilmente a essere miscelati con altri p. meno ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] parenterale ne sono state preparate altre attive per via orale, perché dotate di stabilità in ambiente acido (e quindi resistenti ai succhi gastrici) e rapidamente assorbibili a livello del duodeno; fenossimetil-p. (o p. V), fenossietil-p. ecc.
P ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] . Si usano come d. nelle celle elettrolitiche impasti porosi, prodotti ceramici non verniciati, tele di materiale chimicamente resistente (amianto ecc.) nelle quali si diminuisce la porosità ostruendo in parte i pori con sostanze insolubili (solfato ...
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OSSIDAZIONE
Sergio FUMASONI
Enzo BOERI
In chimica, in senso ristretto, la reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o con un composto (C + O2 = CO2; 2MnO + O2 = 2MnO2) o la reazione [...] .
Processi di o. anodica vengono anche impiegati per la passivazione di metalli o di loro leghe onde aumentarne la resistenza alla corrosione. In quest'ultimo caso il processo viene realizzato facendo funzionare il metallo o la lega da passivare come ...
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PRESSIONE, Sintesi sotto
Giuseppe TOSELLI
Secondo la definizione più appropriata, dal punto di vista chimico industriale, si intendono come processi di sintesi quelle trasformazioni che consentono di [...] di lavoro più favorevoli, le rese ottenibili, i fabbisogni, o le disponibilità di calore delle diverse operazioni, la resistenza al moto incontrata dai fluidi da trasformare, l'intensità degli scambî termici, ecc. Da citare al riguardo sono alcuni ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...