Grove Sir William Robert
Grove 〈gróuv〉 Sir William Robert [STF] (Swansea 1811 - Londra 1896) Giurista e scienziato, prof. di diritto a Londra, membro della Royal Society di Londra (1840); socio straniero [...] di platino, anziché di rame ed elettrolito costituito da acido nitrico diluito; la sua caratteristica è di presentare una resistenza interna relativ. piccola e una forza elettromotrice di 1.85 V, piuttosto stabile nel tempo. ◆ [FAF] Principio di ...
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Lega di alluminio, rame (3,4-4,5%), magnesio (0,2-0,8%), manganese (0,4-1%), e silicio (0,3-0,6%), ideata e realizzata dal metallurgista tedesco Alfred Wilm nel 1910. Oggi la denominazione, più che in [...] , oppure zinco, magnesio e rame, di varia denominazione commerciale: alclad, chitonal, ergal 65 ecc. Tali leghe hanno caratteristiche meccaniche e di resistenza agli agenti chimici elevatissime, con carichi di rottura a trazione di circa 500 N/mm2. ...
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solforico, acido Composto chimico contenente lo zolfo esavalente, di formula H2SO4. È un liquido incolore, inodore, fortemente corrosivo, di consistenza oleosa o sciropposa, solubile in acqua in tutti [...] e a una seconda parziale; attacca tutti i metalli, tranne oro e platino; dei metalli comuni il piombo presenta buona resistenza; il ferro è attaccato dall’acido diluito ma pochissimo da quello concentrato. L’acido s., che corrisponde esattamente alla ...
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PLASTIFICANTI
Antonio AITA
. Sono composti che vengono incorporati, in maggiore o minore misura, agli esteri ed egli eteri di cellulosa (nitrato, acetato di cellulosa, etil-, benzil-cellulosa), nonché [...] elettriche del materiale trattato. Sono di ordine meccanico: la lavorabilità (stampaggio, trafilatura, laminatura), la resistenza alla trazione, la resistenza alla percussione per urto, l'allungamento, la tenacità. Sono di natura chimico-fisica: la ...
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vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] ) a 100 °C) e resistività elettrica superiore a quella del rame (0,248 μΩ∙m a 20 °C). Dotato di durezza e resistenza meccanica basse, e di elevata duttilità, è chimicamente assai stabile; i suoi cristalli non sono reattivi né in acqua né in aria, non ...
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botanica Tessuti di r. Nelle piante superiori, quelli interposti tra l’epidermide e i tessuti vascolari, come, per es., i parenchimi (➔). chimica In ingegneria chimica, corpi di r., i materiali impiegati [...] alle quali avviene un trasferimento di materia. I corpi di r. devono essere leggeri e possedere buone caratteristiche di resistenza meccanica e chimica; sono molto utilizzati i materiali ceramici, i coke, i metalli, le materie plastiche. Le geometrie ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] corrente non è una funzione lineare del potenziale applicato, come sarebbe se gli unici effetti presenti fossero quelli della resistenza di massa. Gli effetti addizionali sono dovuti alla lentezza della stessa reazione elettrodica e al fatto che si ...
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oro
òro [Lat. scient. Aurum] [CHF] Elemento chimico, di simb. Au, numero atomico 79, peso atomico 197.2, appartenente alla colonna b del I gruppo, 3° periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi, [...] di una macchina semplice, cioè di un sistema nel quale giochi una sola forza attiva (potenza) e una sola forza resistente (resistenza) o, se si vuole, del principio dei lavori virtuali: "ciò che si perde in forza, si guadagna in cammino". Esprime ...
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Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] compiuti negli ultimi decenni sia nel campo della prevenzione della c. che nell’ottenimento di nuove leghe sempre più resistenti, il costo da pagare per i fenomeni corrosivi è ancor oggi elevatissimo: le maggiorazioni di spesa sono dovute all ...
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Composto chimico, il costituente del legno più abbondante dopo la cellulosa. È spesso indicata con il nome del vegetale d’origine; a volte si distingue fra l., che rappresenta il prodotto estraibile del [...] nella parete cellulare tramite un precursore che viene liberato dalla cellula in via di sviluppo, conferisce al legno rigidità e resistenza. Il contenuto di l. varia secondo la specie vegetale (25-30% fino a valori intorno al 50% per legni molto ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...