DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] per annunciare, in concomitanza coll'ingresso a Udine dei rappresentanti veneti, la cessazione, da parte di quella, d'ogni resistenza. La cronologia fa in tal caso pensare anziché a lui - allora troppo giovane per incarichi di tanto rilievo -, al ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] al sacco la Pentapoli allora dominio pontificio, entrò con un corpo d'esercito nel territorio spoletino, superando agevolmente ogni resistenza, e si presentò davanti a Spoleto, che cadde in sua mano: Alboino ed i suoi ottimati, fatti prigionìeri ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] mancato cambio della moneta nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 1, 1969, pp. 9-77, passim; A. Gambino, Storia del dopoguerra. Dalla Liberazione al potere DC, Bari 1975, ad ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] torno di anni, l'idea di insignorirsi di Osimo. Strettisi nella "compagnia della lega", gli aristocratici opponevano tuttavia una dura resistenza alle sue mire. Il 1485 trascorse tra torbidi e trame, senza che egli fosse in grado di realizzare i suoi ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] 1495 il F. entrò nei Sedici al posto di Pirro Malvezzi, privato del rango senatorio e bandito da Bologna al tempo della resistenza contro i Francesi. Una delle prime missioni affidate al F. fu un'ambasceria presso Cesare Borgia il duca Valentino, cui ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] a Danzica (1813) e partecipò alla difesa di quella piazzaforte, sotto gli ordini del gen. J. Rapp. È nota l'eroica resistenza che la guarnigione oppose agli attacchi russi, fino al 1º genn. '14,nella speranza di un rovesciamento delle sorti della ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] Berardi e C. Bruschi - dal delegato apostolico mons. L. Giordani per imporgli la cessione dei poteri. Questi non oppose resistenza, ritirandosi a Foligno. La giunta di governo provvisorio istituita di lì a poco ebbe come presidente il G., coadiuvato ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] partecipò a Firenze alla riunione degli aderenti alla frazione intransigente rivoluzionaria, che contestarono duramente l'appello alla resistenza e alla concordia nazionale lanciato dai riformisti dopo Caporetto. Nel 1918 fu condannato e internato a ...
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BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] , tuttavia, cominciarono soltanto nella primavera dell'anno successivo.
I capitani pontifici si proponevano di rompere innanzitutto la resistenza opposta all'autorità di Urbano VI dal feudatario Rinaldo Orsini, conte di Tagliacozzo, al quale si era ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] , arruolandosi, col grado di capitano, in un battaglione di volontari catalani. Rimase in Spagna fino alla fine della resistenza dei costituzionali; dopo la caduta del Trocadero fu imprigionato a Malaga; verso la fine del 1823, riuscito a fuggire ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...