BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] a ristabilire il dominio pontificio su Bologna, lo invitò immediatamente a consegnargli lacittà; quindi, per rompere ogni ulteriore resistenza, prima - in occasione della Pasqua del 1420 - lanciò l'interdetto contro Bologna, poi inviò le sue truppe ...
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Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] nella seconda battaglia dell’Isonzo (18 luglio - 3 agosto 1915), durante la quale le sue truppe si distinsero per la resistenza sulle quote del monte Sei Busi. Nell’autunno successivo, nel corso della terza (18 ottobre - 4 novembre) e quarta (10 ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] Consiglio di guerra, formato dal M., da A. Cialdi e dal comandante della fortezza, in un primo tempo deliberò la resistenza ma poche ore dopo modificò tale decisione, limitandosi a rivolgere una protesta ai Francesi e a trattare per la città migliori ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] fallimento dell'impresa; si spostò quindi in Puglia, poi negli Abruzzi, dove in due mesi di vita avventurosa organizzò la resistenza antifrancese e, da Manfredonia a Taranto a Vasto, fu partecipe e testimone d'una ferocissima guerra civile. Nel marzo ...
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CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] casato, rimanendo indisturbato sino all'agosto 1656, quando, implicato a Sassari in una rissa notturna, aggravata dall'avere opposto resistenza armata alla ronda urbana, fu imprigionato per l'assassinio del Melonda e per il nuovo grave fatto d'armi ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] coscienza popolare, istruire il popolo ad esercitare il diritto di petizione".
L'I. ebbe poi una parte di rilievo nella resistenza della città al ritorno dei Borboni, prima opponendosi in località Scaletta a un tentativo di sbarco (22-23 giugno 1848 ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] dell'esercito (luglio 1936), si recò a Barcellona, dove le masse operaie erano riuscite a organizzare la prima resistenza, e venne eletto membro del Comitato rivoluzionario. Più tardi, unitosi al gruppo di antifiascisti italiani accorsi in Spagna ...
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CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] , che fossero gli stessi deputati cittadini a fare la proposta di resa. Il blocco della roccaforte durò alcuni mesi; la resistenza, resa ardua dalla stretta sorveglianza nemica, fu guidata con fermezza dal C. che non esitò a dividere con i soldati ...
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CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] nuovo, poi soppresso dal governo della Repubblica sociale italiana; ricercato, fu in contatto con elementi della Resistenza come M. Zino. Subito dopo la liberazione aderì all'Associazione mazziniana italiana e ne divenne vicepresidente, condividendo ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] di polizia, nel 1940 risultò irreperibile ma fu poi rintracciato a Mirabello Comasco. Nella zona di Como operò durante la Resistenza nelle file del Corpo volontari della libertà e dopo la liberazione fu per circa sette mesi (dal 30 aprile al 17 ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...