BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] ed a Firenze. Rientrarono a Perugia solo il 9 sett. 1503, dopo il crollo del dominio del Borgia e dopo aver vinto la resistenza del Barciglia e degli Oddi. Il 25 ottobre il B. e Giampaolo passarono al servizio di Luigi XII come capitani delle truppe ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] di viveri ed armi la terra di Montalcino, in previsione di un eventuale assedio, ma soprattutto a tenere le fila della resistenza senese facendo da tramite fra il proprio governo e la corte di Francia. Le molte lettere scritte dal B. sono vere ...
Leggi Tutto
BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] alla marchesa la dispensa dall'obbligo di mangiare "di puro olio" in tempo di quaresima, scontrandosi nell'ostinata resistenza del papa che mostrava "farne renitentia assai". Il negoziato più impegnativo di tutta la sua carriera fu quello relativo ...
Leggi Tutto
FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] , intraprese l'attività forense, specializzandosi come avvocato penalista.
Antifascista, dopo l'8 settembre prese parte alla Resistenza e rappresentò la Democrazia cristiana nel comitato militare regionale del Comitato di liberazione nazionale. Il 31 ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] ad occuparsi attivamente della sicurezza di quei luoghi, nei quali il dominio veneziano era messo in discussione dalla tenace resistenza della nobiltà: il 18 ottobre, come savio del Consiglio, fece votare l'invio a Sebenico di un provveditore (che ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] mente, per lumi, per prudenza, per fermezza"; ma il re, non volendosi privare del suo consigliere, fece non poca resistenza, sia pregando il padre Carlo III di nominare un altro, sia ritardandone per diversi mesi la partenza. Questa opposizione di ...
Leggi Tutto
OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] IV di Lussemburgo, re dei Romani. I tentativi di Galeazzo II Visconti di riconquistare Asti fallirono per la strenua resistenza opposta dalle truppe monferrine e da quelle sabaude.
Quanto all’attività di Ottone – descritto da alcuni storici come ...
Leggi Tutto
CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] a molti altri baroni, alcun beneficio dal sovrano oltremontano; inoltre pare che nei suoi feudi si opponesse una resistenza agli invasori. Conclusasi la parentesi francese e morto Ferrandino, il C. assistette a Capua all'incoronazione di Federico ...
Leggi Tutto
GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nipote dell'omonimo direttore della Biblioteca imperiale di Vienna, nacque a Innsbruck l'11 febbr. 1734 da Gianfrancesco e Teresa Malfatti. Studiò a Roma, [...] Voti provocarono la stizzosa reazione di Vienna, tanto aspra che persino il capitolo della cattedrale, altre volte focolaio di resistenza alla politica imperiale, esitò a seguire il Gentilotti. Questi non si arrese e negli anni successivi continuò a ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] altri contesti politici potevano trovare appena tiepide premesse. Allo stesso tempo però si manifestarono nel Regno contraddizioni e resistenze. L'arbitrio del sovrano nelle punizioni sfociò non di rado in un contrasto con il diritto proclamato nelle ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...