CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] spedì subito a Venezia Michele da Rabatta e Pier Paolo Crivelli, mentre il Comune padovano, consapevole dell'inutilità di ogni resistenza, vi inviava a nome proprio sei cittadini con l'incarico di offrire la dedizione di Padova. Dedizione che il ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] d'Orange "di bellissimo aspetto", di "sembiante […] grave et accompagnato da maestosa venustà, ben disposto et vigoroso per la resistenza a qual si voglia patimento di guerra"; sicché, continua il G., "se a tante e così risplendenti conditioni egli ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] se abbia seguito Onorio II quando questi, risultando chiara per lui l'impossibilità di entrare in Roma. a causa della resistenza dei suoi avversari, fece ripiegare il suo esercito su Fiano e, passato il Tevere, si portò nel castello di Tuscolo ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] italiani dall'800 ad oggi, Brescia 1964, pp. 221-240; una testimonianza anche in L. Bergonzini - L. Arbizzani, La Resistenza a Bologna. Testimonianze e documenti. La stampa periodica clandestina, II, Bologna 1969, pp. 151-157.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] mamelucchi. Il D., sfuggendo ad un attentato, lasciò Alessandria, occupata dagli Inglesi, e raggiunse il Cairo, rianimando la resistenza locale e richiamandovi Mohammed Alì che si trovava in campagna nel Sud del paese. Al momento della capitolazione ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] realizzazione alla cessione della Provenza.
Maria si adoperò per dare a L. il possesso della Provenza, ma l'impresa fu ardua per la resistenza della Lega d'Aix e di Raymond de Turenne, nipote di Gregorio XI, che mise a ferro e fuoco la regione per un ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] Albania, sottolineando l'esistenza di un'opinione pubblica "impaziente ed entusiasta" nei confronti dell'impresa; circa la resistenza greca, egli sosteneva che questa sarebbe stata condizionata dall'azione militare italiana, a seconda che essa fosse ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] deplorato da Mussolini. Il secondo incidente si verificò qualche anno dopo, a pochi mesi dalla caduta del duce, per l'articolo Resistenza, del 17 febbr. 1943 sempre sul Giornale d'Italia, in cui il G. ammetteva le difficoltà militari dell'Asse ed ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] Id., Nel Mezzogiorno tra Giolitti ed il fascismo, Bari 1982, pp. 73-81; A. Contarino - M. Tedeschi, Dal fascismo alla Resistenza, in Letteratura italiana, diretta da C. Muscetta, LXIV, Roma-Bari 1982, pp. 108-112; G. Dotoli, T. F.,umanista, scrittore ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] filofrancese.
Nel 1511, quando il gonfaloniere Piero Soderini, per sostenere la lotta contro Giulio II e per preparare la resistenza, decise che il clero toscano avrebbe contribuito alle spese di guerra, il C. ricevette l'incarico di ripartire l ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...