GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] dei quali era proprio il Gianfigliazzi. Benché le truppe imperiali fossero preponderanti di numero, gli assediati opposero strenua resistenza per una settimana, ma il 23 nov. 1312 dovettero arrendersi a discrezione e i componenti del presidio furono ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] , entrò per primo in Verona per la porta di S. Massimo, apertagli dai partigiani viscontei. Vista l'inutilità di ogni resistenza, Antonio della Scala si arrese, chiedendo però al suo vecchio avversario una tregua per trattare con il Visconti. Il B ...
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FORTEGUERRI, Nicodemo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1509 (fu battezzato il 14 novembre) da Alessandro di Nicodemo e da Francesca di Angelo Ugurgieri. Nell'aprile del 1537 sposò Girolama Tolomei [...] recato nel gennaio come capitano della Guerra - per recarsi in Piemonte presso il maresciallo Ch. de Cossé de Brissac. La resistenza di Siena era infatti alla fine e Piero Strozzi - più o meno sinceramente - sollecitava l'intervento di nuove truppe ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 maggio 1689, primogenito di Camillo di Stefano e di Livia di Ippolito Centurione.
Diversi membri della famiglia De Mari, di [...] identificabile con sicurezza, ma la circostanza non è da escludere, con lo Stefano generale delle Armi che dirigeva nel 1746 la resistenza di Genova contro gli Austriaci. Quest'ultimo Stefano non può comunque essere il D., allora in Corsica.
Qui il D ...
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CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] ad essere impiegate contro i Bizantini lungo la costa della Tracia. Poco dopo anche Padova, dopo prolungata resistenza, venne conquistata dai Longobardi; le truppe imperiali ottennero di poter ripiegare indisturbate su Ravenna. Nell'agosto del ...
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GUERCINO (Prete da Guercino)
Renato Sansa
Nacque probabilmente a Guercino (oggi Guarcino), nella provincia pontificia di Campagna, intorno al 1550.
Su G., "famoso bandito" o "assassino da strada", secondo [...] , ospitalità e, da parte di alcune autorità di Carpineta, di connivenza o tolleranza nei loro confronti. La resistenza alla repressione compiuta dalle autorità pontificie non impediva a queste ultime di conseguire importanti successi: risulta dagli ...
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CHIAROMONTE (de Claromonte, Clerimonte, τοῦ Κληρεμοῦντος), Alessandro
Horst Enzensberger
Figlio secondogenito di Alessandro di Senise e di Avernia Chiaromonte, nacque alla fine del sec. XI.
Sulla base [...] il C. si schierò a favore di Boemondo II contro le aspirazioni di Ruggero II di Sicilia e collaborò ad organizzare la resistenza contro quest'ultimo.
Non ebbe, però, successo e, di fronte all'avanzata delle truppe siciliane, fu costretto a ritirarsi ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] aragonesi, il 29 novembre cadeva la piazzaforte di Gaeta, ultimo baluardo francese, e re Federico decise di eliminare le ultime resistenze dei baroni. Contro Sora, ove il C. si trovava insieme con il prefetto di Roma, Giovanni Della Rovere, mosse lo ...
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PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] l'11 marzo 1811 (ma venne appresa a Venezia il 13). Pasqualigo, al comando come detto de La corona, dopo lunga resistenza, fu costretto alla resa dall’incendio scoppiato a bordo. Tradotto a Malta e qui prigioniero – ma trattato con riguardo per ...
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GRIFFONI, Floriano
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna il 9 nov. 1404, dodicesimo figlio di Matteo (1351-1426), il più famoso notaio-cronista bolognese; era in particolare il secondo figlio che questi [...] Giacomo Caldora con moderne bombarde, poste prima fuori dalle porte poi sui colli; ma i Bolognesi opposero una serrata resistenza a questo assedio e ai tentativi dei fuorusciti bentivoleschi di rientrare, fino a negoziare nuovi patti per il rientro ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...