MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] Tenerani in considerazione della preferenza che i Torlonia mostrarono per il più maturo scultore; tuttavia, superate le resistenze dei peraltro in tutte le sue opere. La produzione, orientata verso temi divulgativi e celebrativi, inparallelo alla ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] questo pur proficuo mestiere per seguire, nonostante le forti resistenze paterne, la sua inclinazione naturale per la pittura, , per molti aspetti assai vicino agli esiti di Teofilo Patini e inparallelo con le tematiche di G. Verga, L. Capuana e F. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] in Roma sin dai tempi di Urbano VIII, prescritto ad uso dei greco-uniti nel 1756. A tali orientamenti non corrisponde un analogo, parallelo illuminato federiciano e la flessibile resistenza di B. XIV, soprattutto in materia testamentaria, riguardo a ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] predecessore dell'Anticristo, contro il quale era lecito ogni parallelo di tono apocalittico e ogni invettiva. I sostenitori dell' della divinizzazione del principe, che suscitò in pari misura venerazione e resistenza, e che le generazioni successive ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] a distanza di un anno la situazione era già in qualche misura mutata. Le resistenze rimanevano forti e gli attacchi di liberali, clericali, governativi venuto a Innsbruck a inaugurare un corso parallelo di procedura civile, preludio, secondo gli ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] il protagonista.
La posizione del F. in Senato si era consolidata parallelamente a quella del patrimonio. Per la modesta in senso rappresentativo-censitario. Il fallimento dei lavori di bonifica per difficoltà tecniche e finanziarie, per resistenze ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] (formaggio parmigiano-reggiano) e il parallelo allevamento suinicolo, al secondo quella vitivinicola in specie quelli fosfatici, e l'adozione delle macchine per la motoaratura e per la trebbiatura a vapore, riuscendo, vinte le prime resistenze ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
scorrimento
scorriménto s. m. [der. di scorrere]. – In genere, il fatto di scorrere, nelle varie accezioni del verbo, e il movimento di un liquido o d’altra cosa che scorre: lo s. dell’acqua sul terreno; lo s. delle ruote sull’asfalto; tempo...