Dispositivo in grado di rilevare una grandezza, interagendo con essa, ricevendone energia e modificando il proprio stato, cioè variando una sua proprietà (la sua lunghezza, la sua resistenza elettrica [...] si utilizzano circuiti a ponte di Wheatstone (alimentati in continua o in alternata nel caso di s. resistivi, necessariamente in alternata negli altri casi), oppure circuiti voltamperometrici.
Per ottenere uscite elettriche da s. meccanici si ...
Leggi Tutto
energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] considerare l'integrale nel tempo dell'e. a ogni istante); di tale e. una parte è degradata in calore nei componenti resistivi (o altrimenti dissipativi) e la restante parte è trasformata in e. di campi elettrici nei componenti capacitivi e in e. di ...
Leggi Tutto
Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] −L)/[LC(RC2C−L)]}1/2, dove i simboli adottati hanno il significato illustrato nella fig. 4A; se gli elementi resistivi RL, RC, sono trascurabili, tale frequenza viene a coincidere con la frequenza propria f0 del circuito. Essendo massima l’impedenza ...
Leggi Tutto
resist
〈ri∫ìst〉 s. ingl. [propr. «resistenza», dal v. (to) resist «resistere»] (pl. resists 〈ri∫ìsts〉), usato in ital. al masch. – 1. Secondo elemento di parole composte che indicano sostanze che impediscono l’azione di determinati agenti...
resistere
resìstere v. intr. [dal lat. resistĕre, comp. di re- e sistĕre «fermare, fermarsi»] (aus. avere). – 1. Opporsi a un’azione, contrastandone l’attuazione e impedendone o limitandone gli effetti. a. Riferito a persone, o anche ad animali,...