Vena
Gabriella Argentin
Paolo Fiorani
Maurizio Taurino
Claudia Maggiore
Red.
Le vene sono vasi sanguigni nei quali scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia al cuore. Costituiscono [...] modificazione della circolazione venosa si riscontra già in alcuni ordini di Pesci, come i Dipnoi, che vivono negli stagni delle regioni tropicali e subtropicali soggetti al disseccamento durante la stagione estiva e sono in grado di respirare anche ...
Leggi Tutto
gravidanza e parto
Luigi Bonito
Giulio Levi
Lo sviluppo di una nuova vita
Per gravidanza o gestazione si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, [...] e anidride carbonica. Il sangue materno così impoverito viene riportato attraverso un sistema di vene alla circolazioneè come compressa, lo spazio dei polmoni diminuisce, e la respirazione diviene meno profonda e più frequente.
La gravidanza è un ...
Leggi Tutto
Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] , raggiungendo il sistema nervoso centrale attraverso la circolazione sanguigna oppure, come appare più probabile, attraverso , la tracheotomia e la respirazione assistita. È importante evitare gli stimoli ambientali uditivi e visivi, riducendo anche ...
Leggi Tutto
Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] circolo materno. Questo comporta la presenza di vasi, come le arterie ombelicali, che sono fondamentali per gli scambi respiratori ; in quest'ultimo caso, quando il calibro del vaso e la sua pressione lo consentano, esiste la possibilità di una ...
Leggi Tutto
Cianosi
Giancarlo Urbinati
Con il termine cianosi (dal greco κυανός, "azzurro") si indica la colorazione bluastra, diffusa o circoscritta, della cute e delle mucose, dovuta all'aumento, nel sangue capillare, [...] , in cui si ha passaggio diretto di sangue venoso nel circolo arterioso, e il valore-soglia di 5 g/dl di emoglobina ridotta viene dell'aria nei polmoni, oppure nella respirazione superficiale e nella ventilazione fortemente diminuita), o a pneumonosi ...
Leggi Tutto
tanatologia Ramo della medicina legale che riguarda lo studio delle cause di morte e dei fenomeni relativi a questa, nonché delle modificazioni morfologiche e fisico-chimiche dell’organismo che ne conseguono, [...] e delle pratiche tecniche che hanno lo scopo di accertare la morte; a questo fine si praticano varie prove tanatologiche (o esperimenti tanatoscopici) dirette a rilevare la cessazione delle attività vitali: respirazione, circolazione, attività ...
Leggi Tutto
Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] respirazione - susciti più gravi incertezze di ordine scientifico e morale, maggiori resistenze da parte dell'opinione pubblica e, ragioni del formalismo giuridico possono attenere alla circolazione dei beni e alla sicurezza dei traffici, ma anche ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] tra tutte le parti e funzioni del corpo – compresi la respirazione, la digestione, il polso, il sistema vascolare e quello nervoso – in , provocando un arresto o blocco della circolazione. Questo blocco è, secondo Asclepiade, la frenite; ben ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] che respiri, e infine che imiti tutte quelle nostre funzioni che si può immaginare provengano dalla materia, e non conseguenza, non può che essere sempre lo stesso sangue che circola in un sistema chiuso: una scoperta di enorme importanza per ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] , di natura imprecisata, immagazzinata nei ventricoli ecircolante nei nervi sensoriali; aveva descritto, come che presiede ai processi organici quali la respirazione, la digestione, la circolazione sanguigna, ecc.; una facoltà sensitiva ‒ ...
Leggi Tutto
riattivare
v. tr. [comp. di ri- e attivare]. – Rendere nuovamente attivo, rimettere in attività, far funzionare di nuovo: dopo la guerra le strade, le ferrovie, le comunicazioni furono prontamente riattivate; si provvederà a r. la linea telefonica...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...