FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] erano poi i criteri del concorso, con previsione di responsabilità uguale per tutti i compartecipi, e nuova la disciplina della scuola positiva in materia, cioè della gravità oggettiva del fatto criminoso.
Ricorrendo ai consueti modelli concettuali ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] con un inabile e ingeneroso tentativo di scindere le sue responsabilità.
Il 17 luglio 1921 disse infatti in Senato di aver popolare e democratica. La fuga dell'8 settembre fu perciò l'oggettiva incapacità di operare questa scelta.
Il C. giunse a Roma ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] dall'assunto che dietro ogni immagine di poesia, anche la più oggettiva, vi sia un "certo fluido spazio che ogni lettore riempie a teorie che, a suo dire, privavano l'uomo di ogni responsabilità morale, asservendolo o a leggi storiche fatali, come ne ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] Strehler dette le dimissioni, lasciandogli anche la piena responsabilità della direzione artistica.
Il G. lo fronteggiò appoggiandosi e idiosincrasie caratteriali rendono difficile una lettura oggettiva dello svolgimento dei fatti.
Fin dal primo ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] coscienza non deve essere "subiettiva", ma deve assoggettarsi, per limitare le proprie responsabilità, ad una legge morale oggettiva dipendente dal rapporto con gli oggetti esteriori che le debbono dare norma con una legge immutabile (cfr. B. Croce ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] in maniera ragionevole, ancorché nei termini di forzatura di una situazione oggettiva. Non è da escludere, dunque, che l'approdo del C. il C. cui la tradizione unanimemente riferisce la responsabilità pure dell'intera esecuzione, mentre gli studi più ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] rimase fermo al primo volume ancora una volta per responsabilità del C., aveva una sua logica interna nell'accostamento si scatenano le passioni dell'anima. Questa condizione oggettiva dell'uso calopresiano della "fantasia" non consente arbitrarie ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] organizzativo al proprio disegno. Una volta a Torino, però, vuoi per l'oggettiva difficoltà dell'esecuzione, vuoi per l'insostenibile peso di una responsabilità assunta troppo precipitosamente, il coraggio gli venne meno: riguadagnata per la via di ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] plastica, tentavamo, quasi ai margini della nostra responsabilità di pittori, di impostare in un procedimento e vuol perdere il legame e il rapporto con la sua matrice oggettiva.
Nel 1958, in occasione di una personale alla galleria Montenapoleone ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] teologia morale intesa come teologia dell'agire umano, la qualificazione oggettiva dell'azione non sembra più sufficiente al moralista; ci si orienta verso una morale della responsabilità. In questo contesto, il D. appare superato alla maggior parte ...
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responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...