Astronomo (Bratislava 1754 - Parigi 1832); ufficiale nell'esercito austriaco, fu chiamato (1783) dal duca Ernesto II di Sassonia a dirigere l'Osservatorio di Gotha. Intorno al 1800 fu, insieme a J. H. [...] di Marte e di Giove. Successivamente (1815) fu chiamato a Napoli dal re G. Murat perché vi dirigesse l'Osservatorio di Capodimonte, posto che egli dovette abbandonare dopo la restaurazioneborbonica. Fondò successivamente tre periodici scientifici. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della penisola. Con la Pace di Bologna del 1515 è siglato il restaurato accordo tra Firenze e la Francia: papa Leone X (1513-21 duca e la reggenza della vedova Maria Cristina di Borbone (1637) segnano l’assoluta infeudazione del ducato alla Francia ...
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Fenomeno, diffuso soprattutto in fasi di squilibrio sociale e politico, per il quale bande di malfattori, riunite e disciplinate sotto l’autorità di un capo, attentano a mano armata a persone e proprietà. [...] plebi cattoliche contro i Francesi e i loro fautori locali. Di tutto questo approfittò la monarchia borbonica, che dovette la sua restaurazione del 1799 ai capimassa sanfedisti. L’azione del b. meridionale, spietatamente repressa durante il regno di ...
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MEDICI, Luigi cavalier de', principe d'Ottaiano e duca di Sarno
Walter Maturi
Uomo politico, nato a Napoli il 22 aprile 1759, morto a Madrid il 25 gennaio 1830. Cominciò a esercitare la professione [...] plenipotenziario ai congressi per il riassetto europeo, il 20 febbraio 1814, contribuì nel congresso di Vienna alla restaurazioneborbonica a Napoli. Divenuto ministro dirigente di fatto del regno nel maggio 1815, ebbe il torto d'interpretare ...
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FORTUNATO, Giustino
Giuseppe Paladino
Uomo politico, nato a Rionero in Vulture il 20 agosto 1777, morto a Napoli il 22 agosto 1862. Studiò a Napoli, poi insegnò matematiche nel Collegio militare. Nel [...] a Chieti, e colà il F. seppe ristabilire l'ordine turbato dai moti del marzo precedente. Con la restaurazioneborbonica conservò il posto che aveva alla Corte dei conti, della quale divenne procuratore generale. Nel 1831 partecipò al tentativo ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] la guardia nazionale che Carlo X aveva sciolto nel 1827.
In appena quindici anni si era così logorata la Restaurazioneborbonica, che pure aveva avuto il merito incontestabile di risollevare la Francia dall'abisso aperto dal crollo napoleonico, e ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] , composto di un presidente, di cinque giudici, di un procuratore regio e di un cancelliere. Dopo la restaurazioneborbonica l'istituto, introdotto sotto il dominio francese in sostituzione della giuria, che non era sembrata adatta alle costumanze ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] delle Due Sicilie il codice napoleonico restò senz'altro in vigore - esclusa la disciplina del matrimonio - anche dopo la restaurazioneborbonica, e anche il codice per il regno delle Due Sicilie pubblicato il 26 marzo 1819 non si discosta molto dal ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] dell'anno precedente, è stata solo in piccola parte attuata. L'esercito francese, invece, è in gran parte da rifare, perché un anno di restaurazioneborbonica ha disorientato gli spiriti; gli stessi capi (molti dei quali hanno accettato di servire i ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] e i modi corretti del vivere cittadino, sia per l'imperversare del brigantaggio, sia per i continui tentativi di restaurazioneborbonica: fra questi degno di ricordo è quello tentato dai "calderari" di cinque paesi che, rispondendo a un appello di ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...