PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] e leale al trono era al centro della restaurazione dello Stato meridionale: l’esercito napoletano aveva dato Catania. Alla fine della spedizione si era guadagnato le maggiori decorazioni borboniche (la croce di S. Ferdinando e la croce ufficiale di S ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] anni del lungo e turbolento spartiacque tra antico regime, restaurazione e rivoluzione in cui in Sicilia storia, antiquaria, , e la posizione più conciliante nei confronti della monarchia borbonica adottata da Palmeri in seguito all’ascesa al trono di ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] ministero del M. si completò l'opera di restaurazione religiosa, con il ritorno dei gesuiti e dell di Taro, Parma 1959; G. Allegri Tassoni, P. M., un ministro di Ferdinando di Borbone, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 4, XVII (1965), pp. ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] scontri nel Sorano e nella Marsica fra le truppe borboniche di Klitsche La Grange e tre squadre di volontari di G. Gabriele, Elites industriali e politiche in Terra di Lavoro tra restaurazione e Regno d’Italia: G. P., Roma 2002, e di U. ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] , unitamente al fratello Pietro, fu creato conte da Filippo di Borbone duca di Parma. La famiglia Graziani, originaria di Montemonaco, aveva anche lui, abbia potuto, durante la prima Restaurazione, intervenire con successo, appoggiato dal vescovo A. ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] soverchianti forze del Ruffo, il C. fu pronto a pubblicare una nuova pastorale, questa volta inneggiante alla monarchia borbonicarestauratrice della pace e della "solida e vera libertà" dopo "una fierissima burrasca di sciagure ed afflizioni". Ma ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] Iulian. G. F.".
L'impresa allude naturalmente alla restaurazione, per opera del duca, della religione cattolica e trova anch'essa, almeno in un esemplare, nel fondo farnesiano-borbonico di Capodimonte ed è, come l'esemplare precedente, dedicata alla ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] in agosto podestà di Parma, fu incaricato di presentare a Napoleone III una protesta ufficiale contro la possibile restaurazione dei Borbone negli Stati parmensi: in quell'occasione fece molto discutere la notizia di un suo "fantasioso" progetto per ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] i Governi Monarchici» (Archivio di Stato di Napoli, Archivio Borbone, b. 1115, II parte, c. 949). Lo scritto 35-54; F. Masciari, La scienza giuridica meridionale della Restaurazione. Codificazione e codici nell’opera di Giuseppe Amorosi, Soveria ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] gli appare tutta la rozzezza e la impreparazione dell'esercito borbonico. Il C. infatti era stato ammesso nella reale compagnia "progressiva libertà". Perciò nel 1857respinge il tentativo di restaurazione murattiana a Napoli, convinto com'è che il ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...