CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] austriaco Ficquelmont al Metternich per l'incarico di ministro delle Finanze nel nuovo governo della restaurazioneborbonica. Anche Francesco di Borbone duca di Calabria e reggente nel periodo costituzionale sosteneva il C., affermando che nel 1821 ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] 1963, ad Indicem; G. Gentile, Studi vichiani, Firenze 1968, pp. 197 s.; R. De Maio, Dal sinodo del 1726 alla Prima restaurazioneborbonica del 1799, in Storia di Napoli, VII,Napoli 1972, pp. 851-54;R. Sirri, La cultura a Napoli nel Settecento, ibid ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] loro attività ed inserendosi in quel parziale tentativo di modernizzazione agraria registratosi in Campania nel periodo della Restaurazioneborbonica sul modello toscano e padano-piemontese.
Dopo la proclamazione del nuovo Stato italiano il F. iniziò ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] 15 maggio 1848. Tornato a Barletta, tentò coraggiosamente di coordinare le fila del movimento liberale per contrastare la restaurazioneborbonica: fu arrestato una prima volta all'inizio del 1849, e tenuto in carcere dal novembre dello stesso anno ...
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FORTI, Carlo
Giuseppe Bonaccorso
Nacque a Teramo il 29 luglio 1766. Studiò nella città natale prima lettere poi disegno e belle arti e completò la sua formazione a Napoli, dove giunse intorno al 1786. [...] nei primi decenni dell'Ottocento testimoniano la notorietà di cui godette, sia sotto il governo francese, sia dopo la restaurazioneborbonica: nel 1809, in seguito alla formazione del corpo Ponti e Strade, fu nominato ingegnere capo per la divisione ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] degli studi d'arte, con sede a palazzo Farnese. La partenza del D. slittò però al 1816, all'indomani della restaurazioneborbonica (Venditti, 1961, p. 335), ed egli abitò nella sede principale di palazzo Farnese solo nel periodo tra il 1817 e ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] imposte alla cittadinanza.
Trascorsi a San Severo il periodo repubblicano, il sanfedismo e i primi anni della restaurazioneborbonica, il D. desiderava tornare a Napoli, anche per riprendere le sue occupazioni scientifiche (era membro dell'Accademia ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] , fu condannato all'esilio dalla giunta di Stato e si recò prima a Marsiglia, divenuta rifugio di molti esiliati della Restaurazioneborbonica e poi a Parigi.
Dopo il trattato di Firenze del 1801 stipulato tra Ferdinando IV e Gioacchino Murat e la ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] della Real Pinacoteca del Museo nazionale, in Napoli nobilissima, VIII(1899), p. 76; A. Borzelli, L'Accad. del disegno durante la prima restaurazioneborbonica, ibid., X (1901), p. 4; Id., L'Accad. del disegno dal 1815 al 1860, ibid., pp. 105, 107; C ...
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BUONSANTO (Buonsanti), Vito
Camillo M. Gamba
Nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) il 22 giugno 1762 da Oronzo, ricco mercante, e da Lucia Prina, compì gli studi classici nella città natale sotto [...] . Notevoli sono le intuizioni delB. sull'efficacia dell'interdisciplinarietà per un insegnamento concreto.
Dopo la restaurazioneborbonica continuò a Napoli la sua attività didattica interrotta solamente dall'esperienza politica del 1820-21, quando ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...