GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] e capitano dell'esercito agli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 in Sicilia. In seguito alla restaurazioneborbonica fu costretto all'esilio e viaggiò lungamente in Italia (Toscana) e, soprattutto, attraverso l'Europa (Francia, Inghilterra e ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] , Guastalla e soprattutto al ponte della Vittoria, sul fiume Taro, organizzando la ritirata del suo reggimento.
Dopo la restaurazioneborbonica, nel maggio 1816 si ritirò dal servizio e tornò a Catanzaro presso la famiglia, di cui, su delega dei ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] franchi, e si occupò del riordinamento delle milizie civiche, dei Comuni e degli ospedali.
Nel 1815, dopo la restaurazioneborbonica (era rimasto al ministero anche durante i Cento giorni), rimase nell'amministrazione e gli venne conferito l'incarico ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] o, secondo mire evidentemente irrealistiche, di direttore della pubblica istruzione (Cosimato, pp. 25 s.). Dopo la restaurazioneborbonica si apprestò a un'ulteriore revisione ideologica con l'ultimo scritto pervenutoci: Dell'origine, della natura e ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] a Malta, a Genova, a Firenze, a Torino, poi a Parigi e a Londra.
La Sicilia, nonostante la restaurazioneborbonica, restava una polveriera: cospirazioni e conati rivoluzionari contribuivano a rafforzare la posizione degli esuli, che discutevano sugli ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] - che della Repubblica seguirono le sorti. Così nell'atmosfera di denunce e di sospetti che fece seguito alla restaurazioneborbonica fu privato delle cariche e degli onori conseguiti e tornò agli studi eruditi. Nel 1802 pubblicò ventidue monete ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] alla dinastia - non comune tra gli aristocratici napoletani dell'epoca - con rilevanti cariche politiche durante la prima restaurazioneborbonica (1799-1805). Fu anche ascritto agli ordini cavallereschi più esclusivi, quali il R. Ordine di S. Gennaro ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] d'affari presso la Repubblica romana per conto del nuovo governo napoletano; dopo pochi mesi, con la prima restaurazioneborbonica, fu di nuovo arrestato e stavolta, basandosi l'accusa su più scoperte e determinanti scelte politiche, fu condannato ...
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ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] femminili: quello dei Miracoli, istituito nel 1807 da Carolina Bonaparte, e quello di S. Marcellino, promosso nella seconda restaurazioneborbonica. Dal 1829, anno in cui ne assunse la direzione, furono a lei intitolati.
In ognuno dei due complessi ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] parrocchia, per tutto il periodo della dominazione francese nell'Italia meridionale ed anche durante i primi anni della Restaurazioneborbonica, almeno fino a quando al governo rimase il ministro Luigi de' Medici, egli veniva continuamente invitato a ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...