AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] degli scienziati di Genova; al ritorno fu fermato dalla polizia borbonica perché in possesso di alcune opere di d'Azeglio, Balbo e mostrato nell'esercito lo strumento più efficace della restaurazione; era dunque necessario estendere lo spirito di ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] Il G. affermò di aver accettato la nuova situazione perché le autorità borboniche gli avevano raccomandato, partendo, di presidiare l'istituzione. Prima che nel 1815 la Restaurazione gli restituisse la carica e gli emolumenti, venne pubblicando vari ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] . Garantito dal trattato di Casalanza, anche egli, al pari degli altri funzionari dello Stato, poté aderire al restaurato governo borbonico, ma fu subito messo in pensione. Riammesso nei ranghi della magistratura a ricoprire la carica di consigliere ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] 601-605; Id., Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, II, Napoli 1923, pp. 82, 133 ss., 257; G. Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione del Regno, in Storia di Napoli, VI, Napoli 1970, pp. 451, ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] al F. "l'intero soldo" di 50 ducati mensili e l'alloggio presso il collegio.
Socio onorario della Società borbonica - dopo la Restaurazione - e direttore musicale dell'Accademia dei cavalieri, il F. si guadagnò la stima non solo dei numerosi allievi ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Nel dicembre 1849, infine, fu arrestato dalla polizia borbonica e detenuto per due mesi prima che l’indignazione napoletane, LXXXI (1963), pp. 419-456; Don S. P. e la restaurazione monastica del secolo XIX, in Benedectina, XIX (1972), pp. 108-21; Pio ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] , esule eterno e ribelle, prodotto dalla "epurazione borbonica". Di fronte ad una simile malafede che metteva Napoleone, la Francia della riscossa antihitleriana e quella della Restaurazione, insorgeva durissima la replica del B., perfettamente in ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] 1821 col reggimento del colonnello De Liguori e, alla restaurazione, fu esonerato dal servizio attivo. Con T. Gaeta Id., Il processo per la setta l'"Unità italiana" e la reazione borbonica dopo il '48, Firenze 1928, passim; A. Monaco, I galeotti ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] settembre 1861 il B. si portò a Malta, centro di emigrazione borbonica, e il 14 di quel mese sbarcò in Calabria, sul litorale grossi centri, tra cui Potenza, per proclamarvi la restaurazione. Crocco, invece, valente capo partigiano, escludeva tale ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] . Qui Maria Carolina, che intendeva chiedere validi appoggi per la ricostituzione del regno borbonico, morì nel settembre dell'anno 1814.
Durante la Restaurazione il B. assolse con qualche impegno taluni compiti delicati: nel giugno 1815 egli ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...