BONUCCI (Benucci, Buonucci), Antonio
Arnaldo Venditti
Le notizie relative all'attività di questo architetto napoletano si limitano all'elaborazione, insieme con l'oscuro architetto Ambrosino, di un [...] ), p. 179; L.Cosentini, Il Foro Murat,ibid., VII (1898), p. 36; A. Borzelli, L'Acc. del disegno durante la prima restaurazioneborbonica (1799-1805), ibid., X (1901), p. 5; G. Ceci, Il palazzo degli Studi,ibid., XV (1906), p. 157; C. Lorenzetti, L ...
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Mancini, Pasquale Stanislao
Giurista e uomo politico (Castel Baronia, Avellino, 1817 - Roma 1888). Laureato in giurisprudenza a Napoli, iniziò in quella università l’insegnamento, esercitando anche l’avvocatura. [...] Membro del parlamento napoletano nel 1848, dopo la restaurazioneborbonica si trasferì a Torino. Nell’ateneo della capitale sabauda fu istituita per lui la prima cattedra di Diritto internazionale. Nel 1860 venne eletto deputato nelle file della ...
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Pilo, Rosolino
Patriota (Palermo 1820 - San Martino, Palermo, 1860). Di famiglia nobile, non intraprese la carriera ecclesastica venendo meno alle aspettative familiari. Divenuto mazziniano, fu tra i [...] e fece poi parte del governo provvisorio siciliano. In quel periodo si avvicinò al partito repubblicano. Dopo la restaurazioneborbonica andò in esilio a Marsiglia, poi a Genova, dove conobbe Mazzini, divenendone uno dei più stretti collaboratori ...
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Friscia, Saverio
Medico e uomo politico (Sciacca, Agrigento, 1813 - ivi 1886). Vicino agli ambienti radicali siciliani, nel 1847 fu tra gli organizzatori della rivolta antiborbonica a Sciacca e l’anno [...] successivo venne eletto deputato al Parlamento generale di Sicilia. Con la restaurazioneborbonica fu inviato al domicilio coatto e nel 1850 espatriò. Entrato nel movimento mazziniano, nell’agosto 1860 tornò a Palermo e divenne una figura di rilievo ...
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ACQUAVIVA, Pietro Paolo
Raffaele Mormone
Napoletano, fu scultore e modellatore di porcellane. Nel 1800 lavorò alle decorazioni trionfali allestite per il ritorno dei Borboni a Napoli. Nel 1804 eseguì [...] regno di Ferdinando IV, in Napoli Nobilissima, III (1894), p. 186; A. Borzelli, L'Accademia del disegno durante la prima restaurazioneborbonica, ibid., X (1901), p. 2, n. 2; A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939, p. 16. U. Thieme - F. Becker, Allgem ...
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Militare e uomo politico (Barletta 1777 circa - Napoli 1861). Ufficiale, seguì i Borboni in Sicilia (1799) e combatté in Spagna. Dopo la Restaurazione si accostò alla Carboneria e fu implicato nella rivoluzione [...] del 1820-21; ma in seguito, distintosi nella lotta contro il brigantaggio, fu posto a capo della gendarmeria borbonica, e nel 1831 divenne ministro della Polizia. Represse con grande rigore la rivolta del Cilento (1828) e i moti siciliani del 1837: ...
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Storico e generale (Napoli 1775 - Firenze 1831); ufficiale del genio, partecipò alla campagna del 1798 contro i Francesi, ma nel 1799 fu per la repubblica. Nel decennio francese fu giudice di famose cause [...] trattò, con gli Austriaci, la convenzione di Casalanza. Alla Restaurazione, conservò il grado, pur restando in disparte: e allora parte migliore del ceto dirigente napoletano contro la dinastia borbonica. Da ciò la fama dell'opera, che sotto ...
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Patriota e uomo politico (Palermo 1778 - Malta 1863); ufficiale della marina borbonica, ricoprì posizioni di comando nella flotta di Ferdinando IV di Borbone. Ritiratosi dal servizio (1811), fu tra i maggiori [...] di governo. Ritiratosi a vita privata al ritorno dei Borboni, riprese l'attività politica nel 1848, quando, scoppiata la e offrì la corona alla casa Savoia. Esule a Malta nel periodo della restaurazione (1849), nel 1861 fu nominato senatore. ...
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Generale e patriota (Napoli 1775 - ivi 1853); giovanissimo prestò servizio nell'esercito austriaco. Convertitosi al giacobinismo, ebbe parte notevole nella Repubblica romana (1798) e, con i fratelli Ferdinando, [...] -11), in Germania (1813), in Italia (1814-15). Ritiratosi alla Restaurazione (1815), ritornò in servizio con la rivoluzione del 1820-21; ma dopo la vittoriosa reazione borbonica si dedicò interamente a studî tecnici, a scritti polemici. Interessanti ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] alle cariche forme romantiche del cattolicesimo della Restaurazione.
Il controllo su varie forme di , Roma 1978; con la Francia, e più in generale con le corti borboniche, F. Masson, Le cardinal de Bernis depuis son ministère 1758-1794, Paris ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...