DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] - che della Repubblica seguirono le sorti. Così nell'atmosfera di denunce e di sospetti che fece seguito alla restaurazione borbonica fu privato delle cariche e degli onori conseguiti e tornò agli studi eruditi. Nel 1802 pubblicò ventidue monete ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] di quelle donne appartenenti ai ceti medio-alti (scrittrici, poetesse, signore di salotto) che, nei decenni tra la Restaurazione e l’Unità nazionale, interpretarono un ruolo pubblico di primo piano, contribuendo attivamente a tessere l’intenso ordito ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] , avendo accettato di far parte dei Collegi elettorali del Corpo legislativo del Regno Italico, tuttavia solo alla Restaurazione rientrò attivamente nella vita culturale della sua città, pronunciando una serie di solenni prolusioni e conferenze ai ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] , in Europeo, 1° luglio 1962, p. 74; A. Bocelli, Gli inganni di D., in Il Mondo, 3 luglio 1962, p. 12; p. Milano, La restaurazione degli inganni, in L'Espresso, 21 luglio 1963, p. 17; E. Cecchi, Aria di Roma, in Corriere della sera, 26 luglio 1963; G ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] ’età napoleonica alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986, p. 369; G. Berti, Censura e circolazione delle idee nel Veneto della Restaurazione, Venezia 1989, pp. 19 s., 36 s., 223 s. e passim; M. Del Bianco Cotrozzi, Il collegio rabbinico di Padova ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] Zajotti e la "Biblioteca Italiana", Padova 1974, pp. 69 s. e passim; M. Berengo, Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione, Torino 1980, ad ind.; P. Zajotti, Polemiche letterarie, a cura di R. Turchi, Padova 1982, pp. 69 s. e passim ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] sullo stesso piano la Francia di Pétain e quella di Napoleone, la Francia della riscossa antihitleriana e quella della Restaurazione, insorgeva durissima la replica del B., perfettamente in linea con l'azione democratica del Ponte nella difesa di uno ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] di Capua", 1968-69, pp. 33-41; M. Sansone, La letteratura a Napoli dal 1800 al 1860, in Storia di Napoli, IX, Dalla Restaurazione al crollo del Reame, Cava dei Tirreni 1972, pp. 503-506; A. Marinari, Letteratura e cultura nel Sud, in A. Marinari - G ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] un'opera dì storiografia barocca quale quella dell'Abela rispondeva certo all'esigenza razionalistica, tipicamente settecentesca, di restaurazione del buon gusto, di saggezza e utilità. Per esempio, il C. diede prova di saggio giudizio affermando ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] 1963, ad Indicem; G. Gentile, Studi vichiani, Firenze 1968, pp. 197 s.; R. De Maio, Dal sinodo del 1726 alla Prima restaurazione borbonica del 1799, in Storia di Napoli, VII,Napoli 1972, pp. 851-54;R. Sirri, La cultura a Napoli nel Settecento, ibid ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.