ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] e guerrazziano e l'A. subiva, invece, a Prato e sulla stampa, le minacce dei "comitati". Negli anni della restaurazione austro-granducale, trasferitosi a Firenze in qualità di vicesqUetario della Crusca, e pur continuando un'intensa e fortunata ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] cenacolo di cultura. La produzione di Alcuino non è originale, ma indica l’ideale che animò tutta la sua opera: la restaurazione del gusto per le lettere antiche. Ad Alcuino si deve la nuova definizione dei programmi di studio sulla base delle sette ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] , e di nuovo in direzione dell'Italia, all'epoca del Direttorio, e ancora nelle tarde discussioni dell'epoca della Restaurazione. Un lungo arco, che nel mondo ligure del Settecento trova il suo punto di partenza.
Se dalle antiche repubbliche ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] sempre più decisamente i suoi interessi culturali verso una ideale renovatio, che avrebbe dovuto collegare la restaurazione della pietà all'elaborazione e perfezionamento di un modello linguistico ispirato all'esempio ciceroniano e capace di ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] l'adesione alla politica siciliana dei Borboni, dal G. respinta nelle scelte centralistiche tipiche dell'inizio della Restaurazione. In precedenza, però, la sua fedeltà era stata premiata con vari riconoscimenti, materializzatisi prima in una nutrita ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] con massoni torinesi.
Patì gravi fastidi durante l'occupazione francese (1796-99). Sembra si riaffacciasse alla vita pubblica nella fugace restaurazione del 1799. Manca poi ogni notizia su di lui fino alla morte, avvenuta il 9 maggio del 1807.
I ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] retrogradi granduchisti e dei democratici guerrazziani, scivolò verso "destra".
Riprese animosamente gli studi nel decennio della restaurazione, lavorando per Le Monnier all'edizione del Davanzati e per il Barbera (in collaborazione col Guasti) ai ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] Stato della Chiesa. Il racconto sembrava rispecchiare il travaglio interiore dei cattolici italiani che, assopitisi nel periodo della Restaurazione, non si erano resi conto che nel frattempo il potere temporale della Chiesa era andato distrutto.
La ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] G. Liberali, Documentari sulla riforma cattolica pre e post- tridentina a Treviso (1527-1577), v. VI, La restaurazione dello «Stato ecclesiastico», Treviso: Editrice Trevigiana, 1971, pp. 266-267; G. Liberali, Documentari sulla riforma cattolica pre ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] tardi culminato con Ariberto da Antimiano. Ansperto presiede l'assemblea di Pavia che riconosce Carlo il Calvo re d'Italia; Ansperto restaura le mura di Milano.
Verso la seconda metà del sec. X si nota un'energica ripresa della vita cittadina. Tra il ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.