CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] . molto attento nel tracciare il quadro della cultura letteraria italiana, di cui sottolinea la ripresa promossa dalla restaurazione arcadica sia negli aspetti più specificamente poetici ed artistici sia nell'incremento degli studi critici ed eruditi ...
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Ugo Foscolo, Opere: Avvertenza
Franco Gavazzeni
La scelta dei testi qui raccolti è dovuta al proposito di definire l'immagine dell'opera foscoliana quale essa apparve agli occhi dei suoi contemporanei. [...] nell'immagine opposta, di una verità che, uscita dalla lunga agonia degli ideali rivoluzionari, all'indomani della Restaurazione, aveva voluto vestire gli umili panni della realtà quotidiana, onde inoltrarsi in un sentiero tanto poco frequentato da ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] giorno 26di gennaio 1820 (Como 1820), dal quale emerge chiaramente la sua concezione della società legata all'ideologia della Restaurazione.
Così, ad esempio, egli loda l'istituzione della Casa d'industria per poveri ("era pericolo, che la poveraglia ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] naturalistico, nel solco della tradizione umanistica fiorentina: tra la stagione repubblicana degli Orti Oricellari e la restaurazione medicea dell'Accademia Fiorentina c'è una continuità ideale, che sta nell'amore per Firenze, nella rivendicazione ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] sua opera non esce dai limiti di un accadeniásmo più o meno frigido e da certa sonnacchiosa atmosfera romana del periodo della Restaurazione: non si proponeva certo di farsi stiniolatrice d'azione.
Nel 1846 il B. fu nominato da Pio IX cavaliere dell ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] da parte degli Imperiali (1522-1525), e, dopo l'esilio, trattando in altrettanti libri degli avvenimenti che culminarono con la restaurazione di Francesco II (1526-1530). L'opera fu completata nel 1530 o al più tardi nel 1531. Così si ricava dalla ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] rustica". La nuova cattedra non fu però accordata. Continuò invece a tenere la cattedra di belle lettere, anche dopo la restaurazione, sino alla morte avvenuta improvvisamente la notte tra il 15 e il 16 luglio 1816.
Opere: Oltre quelle ricordate, si ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] L’ultima parte, rimasta allo stato progettuale, avrebbe dovuto concentrarsi sulla situazione creatasi a Firenze dopo la restaurazione medicea; una situazione che si rivelò tutt’altro che soddisfacente anche per coloro che avevano favorito il rientro ...
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GRASSI, Serafino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Asti, in data controversa: la maggior parte delle fonti la pone nel 1763 (De Rolandis, Nouvelle Biographie générale, altri repertori biografici), [...] p. 20). In seguito si ventilò che egli avesse scritto l'opera per acquistare meriti agli occhi dei governi della Restaurazione e far dimenticare i suoi trascorsi napoleonici.
Trasferitosi ormai a Torino per la maggior parte dell'anno, il G. condusse ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] . divenne proprietario della stamperia Galileiana, cedutagli da Glauco Masi, giacobino e murattiano che, caduto in disgrazia con la Restaurazione, aveva poi potuto riprendere l'attività grazie ai buoni uffici del Vieusseux. È in questo periodo che il ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.