VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] Carlino a Foria o Nuovo S. Carlino, dove operavano i celebri pupari Buonandi. Le gesta dei paladini di Francia e quelle del (cosa, per il periodo, assolutamente desueta). Dal 1910, delresto, all’attività di attore e autore aveva affiancato quella di ...
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L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] sé per ➔ Leon Battista Alberti, Marco Antonio Ateneo Carlino, Lodovico Dolce, Pierfrancesco Giambullari e Matteo di San di Zeno» («La Repubblica» 5 luglio 2007)
(3) Delresto con una bellissima intuizione alla fine, quando il suo sogno dovrebbe ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] fiorentina e ai due fratelli Orvieto che la animavano si raccolsero, in parte, gli stessi protagonisti del Convito. I programirà culturali erano, delresto, simili: anche nel Marzocco si celebrava tautologicamente la bellezza, come entità astratta e ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] background di studi linguistici e retorici. Delresto tale origine "illetterata" rimase sempre il 170, 191-198, 225-228, 237, 245, 253; S. Di Giacomo, Storia del teatro S. Carlino, Milano 1935, pp. 121-123; A. G. Bragaglia, Il teatro popolare romano, ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] verità, su cui feci le mie esperienze; ma delresto era direi fatale che, in uno spirito di intelligenza 1966; A. Giordani, C. C., in Il Carlino della sera, 15 nov. 1929; I. Rossi, presentazione del catal. d. mostra personale alla gall. "Cronache", ...
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TESSITORE, Fulvio
Mariadelaide Cuozzo
Nacque a Napoli il 15 marzo 1870 da Francesco, pittore e incisore litografo presso la casa Richter di Napoli, e da Vincenza De Liberto. Sua sorella maggiore, [...] e alle due esposizioni dell’‘Italica Ars’ del 1913. Restò attivo anche negli anni del conflitto, prendendo parte a Napoli, oltre pregiato volume di Salvatore Di Giacomo Cronaca del Teatro San Carlino (Bideri, Napoli 1891), cui collaborarono vari ...
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ALTAVILLA, Pasquale
Ruggero Moscati
Attore e autore teatrale, nato il 6 dic. 1806 a Napoli. Copista nella prefettura di polizia, fu notato da Silvio Maria Luzi, l'accorto e fortunato impresario del [...] e lo Sebeto: alle LL. MM. Francesco II e Maria Sofia Amalia (Napoli 1859), e che delresto si manifestò anche nel periodo in cui la compagnia del San Carlino svolse un breve corso di recite in Roma, asilo dopo Gaeta della corte borbonica.
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] della tragica scomparsa del figlio Paolo.
Opere più significative della produzione del B. restano: Roma, Foro italico 1957.
Bibl.: S. Ruina, Uno statuario apuano,A. B., in Il Carlino-Sera, 16 dic. 1939; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] Palazzo "non finito" a Firenze, e, con diverso spirito, il Borromini nel piccolo Chiostro di S. Carlino alle Quattro Fontane.
Delresto in Roma la tendenza è forse più severamente classica. Domenico Fontana sovrapporrà l'ordine corinzio al dorico nel ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] metallo fu impiegato, ad es., per rivestire colonne di legno; delresto in tutte le architetture orientali si nota una predilezione per i : è rara eccezione il tondo dipinto inserito nella facciata del S. Carlino, a Roma (v. frontone, XVI, tav. XXXIII ...
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resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...