VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] Carlino a Foria o Nuovo S. Carlino, dove operavano i celebri pupari Buonandi. Le gesta dei paladini di Francia e quelle del (cosa, per il periodo, assolutamente desueta). Dal 1910, delresto, all’attività di attore e autore aveva affiancato quella di ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] fiorentina e ai due fratelli Orvieto che la animavano si raccolsero, in parte, gli stessi protagonisti del Convito. I programirà culturali erano, delresto, simili: anche nel Marzocco si celebrava tautologicamente la bellezza, come entità astratta e ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] background di studi linguistici e retorici. Delresto tale origine "illetterata" rimase sempre il 170, 191-198, 225-228, 237, 245, 253; S. Di Giacomo, Storia del teatro S. Carlino, Milano 1935, pp. 121-123; A. G. Bragaglia, Il teatro popolare romano, ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] verità, su cui feci le mie esperienze; ma delresto era direi fatale che, in uno spirito di intelligenza 1966; A. Giordani, C. C., in Il Carlino della sera, 15 nov. 1929; I. Rossi, presentazione del catal. d. mostra personale alla gall. "Cronache", ...
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TESSITORE, Fulvio
Mariadelaide Cuozzo
Nacque a Napoli il 15 marzo 1870 da Francesco, pittore e incisore litografo presso la casa Richter di Napoli, e da Vincenza De Liberto. Sua sorella maggiore, [...] e alle due esposizioni dell’‘Italica Ars’ del 1913. Restò attivo anche negli anni del conflitto, prendendo parte a Napoli, oltre pregiato volume di Salvatore Di Giacomo Cronaca del Teatro San Carlino (Bideri, Napoli 1891), cui collaborarono vari ...
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ALTAVILLA, Pasquale
Ruggero Moscati
Attore e autore teatrale, nato il 6 dic. 1806 a Napoli. Copista nella prefettura di polizia, fu notato da Silvio Maria Luzi, l'accorto e fortunato impresario del [...] e lo Sebeto: alle LL. MM. Francesco II e Maria Sofia Amalia (Napoli 1859), e che delresto si manifestò anche nel periodo in cui la compagnia del San Carlino svolse un breve corso di recite in Roma, asilo dopo Gaeta della corte borbonica.
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] della tragica scomparsa del figlio Paolo.
Opere più significative della produzione del B. restano: Roma, Foro italico 1957.
Bibl.: S. Ruina, Uno statuario apuano,A. B., in Il Carlino-Sera, 16 dic. 1939; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Duo fratelli simili e la tragedia Ulisse, mentre altre opere teatrali del D. resteranno inedite.
Il 4 febbr. 1615 il D., dopo una furono editi a Napoli per i tipi di G. G. Carlino nel 1614.
La tragicommedia Penelope e le tragedie Georgio e Ulisse ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] sanzione d'ordine pecuniario, consistente nella multa di un carlino per ogni assenza. Il ricorso a questa iniziativa insolita del seminario ubbidire" (Napoli, Arch. stor. diocesano, Arcivescovi, 47: 19 apr. 1779). Delresto proprio all'autorità del ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] il M. restò al fianco del generale, cui Carlo V affidò, nel 1528, anche il governo del Viceregno. La fedeltà del M. ), Firenze 1973, pp. 24 s., 194; Id., Annali di Giovanni Giacomo Carlino e di Tarquinio Longo (1593-1620), Firenze 1975, p. 143; F. ...
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resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...