Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] il ramo antitrinitario della Chiesa riformata dei Fratres Poloni. Rimase in Polonia fino alla morte, per un periodo di circa di peccato, ma a loro vantaggio, per mostrare la via della resurrezione (M. Biagioni, introduzione a F. Sozzini, F. Pucci, De ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] l'impotenza, la guerra e persino la morte non saranno che un vago ricordo. In come il redentore); c) la credenza che la 'fine dei tempi' sia prossima e che, a partire da essa che il comunismo indicava - la "resurrezione dell'umanità" (N. Bucharin) - ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] costituito dalla credenza nella resurrezione del corpo che rappresenta per dei cadaveri; all'origine di questi tabù, in parte ancora vivi nella moderna società secolarizzata, vi era l'incertezza sul destino che sarebbe toccato all'uomo dopo la morte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] vivere. La cosa è paradossa, ma vera, il paradosso è figlio dei nostri errori, il vero è parto della natura (p. XIV).
(p. 101).
Perché pensare a un’autentica morte e a una reale resurrezione quando abbiamo sotto gli occhi innumerevoli esempi di vite ...
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Arte contemporanea e iconografia religiosa
Demetrio Paparoni
La grande trasformazione che ha dato vita al pensiero del nuovo secolo è la rivoluzione telematica. Come la rivoluzione industriale oltre [...] sul legno grezzo e vegliato da un uccello appollaiato su uno dei bracci della croce, è di sapore gotico e surrealista al tempo incrociate. È chiaro il rimando al sacrificio, alla morte e alla resurrezione di Cristo, il quale tuttavia non è mai ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] nel 1834, con la Resurrezione di Cristo, donata dal 1839], 17, p. 67; 21, p. 94; il principe ordinò dei quadri al C. che li terminò nel 1841: ibid.,XXII [1841] . stor. del Vicariato, S. Maria del Popolo, Morti, XVII, f 15), dove la moglie gli fece ...
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Società estinte e fisco
Francesco Pepe
l’irreversibilità dell’effetto estintivo conseguente alla cancellazione della società dal registro delle imprese, principio oramai acquisito nel settore civile, [...] è nei confronti dei soci e dei liquidatori, poco fiscali ovvero della società un poco morta e di altre amenità, in Rass cit., 1626; Zanni, M., Irretroattiva la norma sulla resurrezione delle società cancellate dal registro delle imprese, in Fisco, ...
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Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] dal diritto scritto dei codici a normative di diversa provenienza, e in particolare a una sorta di resurrezione della consuetudine ) rapida, senza le lungaggini e i tempi mortidei processi ordinari, che possono anche essere amministrati, se ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] , per gl'infanti morti senza il battesimo esiste il Limbo. Il poeta ammette il Limbo e conosce la tesi di s. Tommaso in proposito. Distingue l'esistenza del Limbo dei padri, di cui fecero parte gli ebrei giusti prima della resurrezione di Cristo, dal ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] Gesù. La seconda tratta dell'opera di Cristo nel mondo, dei suoi insegnamenti, dei sacramenti da lui istituiti, della sua morte e resurrezione, della svigorita forza del demonio dopo la sua morte. La terza, pur ribadendo la bellezza, verità e unità ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...