sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] nel Medioevo come sol oriens, per la nascita, sol occidens, per la morte, sol salutis, per la redenzione, sol invictus, per la resurrezione, e sol iustitiae), di Maria (in D., in Pd XXXII 107-108), della Chiesa, del papa, dell'imperatore, ecc., tutti ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] i dipinti raffiguranti La Madonna con i ss. Pietro e Paolo, la Conversione di s. Paolo, l'Adorazione, la Flagellazione e la Resurrezione di Cristo (solo le ultime due tele sono conservate, e si trovano presso la sagrestia del duomo). Al 1552 risale l ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] che servirono a Sebastiano del Piombo per la Pietà di Viterbo, per la Flagellazione di S. Pietro in Montorio a Roma, per la Resurrezione di Lazzaro (Londra, National Gallery); progetti per le tombe di Leone X e di Clemente VII, per un ciborio nel S ...
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ZUCCHI, Cino
Francesca Romana Moretti
Architetto e designer, nato a Milano il 14 dicembre 1955. Figura di spicco nel panorama contemporaneo italiano e internazionale, la sua ricerca mira a indagare [...] , un asilo, una caffetteria e la palestra di arrampicata più grande d’Italia (una delle maggiori in Europa); la chiesa della Resurrezione di Gesù, a Sesto San Giovanni (2010); l’edificio per uffici dell’agenzia di comunicazione del gruppo WPP e della ...
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STIGMATE
Enrico ROSA
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. Il significato primitivo della parola greca, conservato anche in latino, importa un marchio o nota impressa a puntura di ferro o di fuoco, quale usavano gli antichi a punizione [...] e dalla lancia, nelle mani, nei piedi e nel costato di Gesù: verso le quali da Cristo stesso fu richiamata, dopo la sua resurrezione, l'attenzione dei suoi fedeli (Giovanni, XX, 20-29), e poi si manifestò la pietà dei fedeli dal Medioevo ai tempi ...
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GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] dell'attività artistica di G. si è limitato per molto tempo alla sola sua opera firmata ("Iohanes Otoneli"), l'affresco con la Resurrezione posto originariamente in un'arca lungo il fianco di S. Giacomo a Bologna, presso l'oratorio di S. Cecilia, non ...
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Böcklin, Arnold
Fortunato Bellonzi
Pittore e scultore (Basilea 1827 - San Domenico di Fiesole 1901), allievo dello Schirmer nell'Accademia di Düsseldorf. Nel 1847 un viaggio di studi a Bruxelles e ad [...]
Il concetto che B. ha della natura appartiene infatti a quella corrente europea che si oppose, col suo sforzo di resurrezione dei miti, .al positivismo e all'immediatezza della ‛ tranche de vie '. Per intendere e rappresentare la forza tragica della ...
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photo-opportunity
(photo opportunity), loc. s.le f. Oc-casione per una foto ricordo.
• la linea del cardinal [Tarcisio] Bertone è che non si mette in discussione la sopravvivenza politica del Cavaliere [...] dal «Giornale» berlusconiano. (Marco Politi, Fatto Quotidiano, 10 marzo 2010, p. 4, Alleanze) • Capita che qualcuno pensi a una resurrezione politica di Gianfranco Fini. È successo perché s’è vista la foto del presidente della Camera accanto a Gianni ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] eseguì il Tributo, il Battesimo dei neofiti, S. Pietro che guarisce con la sua ombra, la Distribuzione dei beni, la Resurrezione del figlio di Teofilo (interventi posteriori di Filippino) e S. Pietro in cattedra. Gli affreschi, dopo il restauro (1988 ...
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Pittore (Firenze 1535 - ivi 1607). Scolaro e aiuto di Angiolo Bronzino (da cui derivò il soprannome), ne imitò lo stile; ma dal maestro si distinse per un'immaginazione più vivace e una tendenza chiaramente [...] pale d'altare (Cristo e l'Adultera, 1577, in S. Spirito; Annunciazione, 1579, Incoronazione della Vergine, 1593, all'Accademia; Resurrezione di Lazzaro, 1594, in s. Francesco di Pistoia). Dette pure cartoni per gli arazzi della manifattura medicea. ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...