Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XVIII secolo presenta una cesura nettissima, una “faglia” molto marcata attraversa [...] arti figurative il mutamento di modelli, di cultura e di stile non coincide affatto con l’inizio del secolo. È la “resurrezione” improvvisa delle città di Ercolano e Pompei, sepolte dalle ceneri dell’eruzione del 79 d.C. e ritrovate dagli scavi del ...
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Pittore fiorentino attivo nella prima metà del sec. 14º, la cui personalità è stata definita solo nel 20º secolo. Ricordato da L. Ghiberti come uno dei più significativi allievi di Giotto ma confuso da [...] (v.), M. è con certezza autore degli affreschi della cappella Bardi di Vernio con Scene della vita di s. Silvestro e Resurrezione di un membro della famiglia Bardi (Firenze, Santa Croce, 1340 circa), in uno stile ampio e semplice, di contenuta forza ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] la salvezza, che dipende soltanto dalla fede nei meriti di Gesù e dalla partecipazione al mistero della sua morte e resurrezione, per cui esse rischiavano di offuscare la centralità di Cristo.
Nella Lettera ai Romani egli manifesta il proprio dolore ...
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carbone
Marco A. Cavallo
In Pd XIV 52 come carbon che fiamma rende, e XVI 29 Come s'avviva a lo spirar d'i venti / carbone in fiamma, il sostantivo, che ha il senso proprio di " c. acceso, incandescente [...] ", è assunto come termine di paragone per indicare, nel primo caso, lo splendore accecante del corpo dopo la resurrezione, nel secondo l'accresciuto fulgore della luce in cui si cela Cacciaguida. Ancora una similitudine in If XX 102 Maestro, i tuoi ...
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Pittore e architetto (Sansepolcro 1536 - Firenze 1603), allievo di A. Bronzino e B. Bandinelli. Il riferimento all'arte fiorentina del primo Cinquecento e l'influsso degli Zuccari furono fondamentali per [...] arcaizzante, caratterizzate da semplicità compositiva e da un'intensa e devota religiosità (Cena in Emmaus, 1574, S. Croce; Resurrezione di Lazzaro, 1576, S. Maria Novella; Visione di S. Tommaso, 1593, S. Marco). Un analogo linguaggio esplicitamente ...
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OSIRIDE
S. Donadoni
Dio egiziano, originario della città che i Greci chiamarono Busiri, e che presto ottenne una speciale popolarità per tutto l'Egitto e divenne una delle grandi divinità del paese. [...] fratello Seth e magicamente richiamato in vita dalla sorella Iside, diviene il signore dei morti, e dà garanzia di resurrezione nell'Aldilà a tutti i defunti.
Il suo carattere universale gli permise di sopravvivere alla rovina della civiltà egiziana ...
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Scultore in terracotta (n. Firenze 1469 - m. dopo il 1529), figlio di Andrea. Alla semplice policromia di Luca e, ancora, di Andrea, aggiunge tinte su tinte e riduce la scultura a pittura rilevata e veristica. [...] da Maiano e di Francesco di Simone Ferrucci. Grandissimo il numero dei suoi lavori, tra i quali si ricordano la Resurrezione del 1510 (Firenze, Accademia), una Natività e una Deposizione al Bargello (1510) e gli Atti di Misericordia dell'Ospedale del ...
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Taviani, Vittorio e Paolo
Taviani, Vittorio e Paolo. – Registi cinematografici (Vittorio, n. San Miniato 1929; Paolo, n. ivi 1931). Legati a un’idea di cinema che sia portatore di un impegno civile, [...] sono dedicati a trascrizioni filmiche di opere letterarie. Agli inizi del 21° secolo, dopo aver realizzato per la televisione Resurrezione (2001) e Luisa Sanfelice (2004), i T. hanno diretto per il cinema l’adattamento del romanzo di Antonia Arslan ...
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USSI, Stefano
Nello TARCHIANI
Pittore, nato a Firenze il 2 settembre 1822. ivi morto l'11 luglio 1901. Scolaro, all'accademia fiorentina, prima del Benvenuti e poi del Bezzuoli e del Pollastrini, interruppe [...] , dove fu fatto prigioniero e internato a Theresienstadt. Rimpatriato, vinse nel '49 il concorso triennale dell'accademia con una Resurrezione di Lazzaro, e conquistò il pensionato di Roma con un Boccaccio chp spiega la Commedia di Dante; e a Roma ...
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Testimonianze conclusive. Attualità di Venezia
Paolo Costa
I prodromi ideali del nostro Risorgimento sono ravvisati nella maturità del movimento illuministico, mentre il suo primo compimento si attua [...] grave e pericolosa decadenza di Venezia, dopo la fine della Repubblica nel 1797.
Risorgimento significa rinascimento o resurrezione nazionale, risveglio del «genio» italico, riemergere di un’identità comune definita su riconoscibili fondamenti dalle ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...