Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] che attestavano la verità del cristianesimo, dando prova, in circostanze pericolose, di fede incrollabile; in periodi di persecuzione furono chiamati m. coloro che sigillavano col sacrificio della vita ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] 2:34; Samaritana 4:9; guarigione del servo del centurione 0:6; del paralitico 19:33; dell'emorroissa 4:30; del cieco 7:50; resurrezione del figlio della vedova di Naim 0:10; della figlia di Giairo 1:4; di Lazzaro 53:36; discorso della montagna 3:i ...
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OSIRIDE
S. Donadoni
Dio egiziano, originario della città che i Greci chiamarono Busiri, e che presto ottenne una speciale popolarità per tutto l'Egitto e divenne una delle grandi divinità del paese. [...] fratello Seth e magicamente richiamato in vita dalla sorella Iside, diviene il signore dei morti, e dà garanzia di resurrezione nell'Aldilà a tutti i defunti.
Il suo carattere universale gli permise di sopravvivere alla rovina della civiltà egiziana ...
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Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] di manna dal regno dei morti e trascinato nel mondo sotterraneo alla fine del poema. Tracce certe di una credenza nella resurrezione del dio non appaiono neanche negli inni e nelle lamentazioni in suo onore. La figura di Dumuzi-T. non appare più ...
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ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] del 176 e la metà del 178, agli imperatori Marco Aurelio e Commodo; l'altra, Περὶ ἀξαστάσεως νεκρῶν, trattatello sulla resurrezione dei morti.
La prima contiene un acuta e vivace difesa dei cristiani, nella quale si dimostra quanto siano assurde le ...
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Abido
Antica città dell’Alto Egitto, sulla riva occidentale del Nilo, 530 km ca. a S del Cairo. Il primo insediamento risale al periodo Naqada I e nel Protodinastico A. divenne il luogo di sepoltura [...] dell’intero Egitto e vi furono istituiti i «misteri di Osiride», durante i quali venivano rappresentate la morte e la resurrezione del dio. Quasi tutti i faraoni sono presenti ad A. con oggetti votivi, stele e cenotafi. I monumenti meglio conservati ...
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GIONA (ebr. Yōnāh ‛‛colomba; ᾿Ιωνᾶς, Ionas)
E. Coche de La Ferté
Profeta ebreo, uno dei dodici Profeti Minori della Bibbia, ha avuto una parte importante tanto nella mentalità cristiana primitiva quanto [...] e la sua riapparizione lo hanno fatto assimilare a Gesù Cristo: si è voluto vedere in lui un simbolo della resurrezione, dogma fondamentale della religione cristiana. Matteo (xii, 39) aveva dato l'esempio di questa interpretazione, che fu seguita dai ...
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IPPOLITO Martire
C. Bertelli
IPPOLITO Martire (῾Ιπποᾒλυτος Ηιππολψτυσ). − Teologo, prete e antipapa in Roma, martire nel 235 o nel 236.
Greco, discepolo di Ireneo, fu avversario di Callisto, probabile [...] periodo della sua vita I. era stato probabilmente in contatto con i Severi (dedica a Giulia Mamea di un suo trattato sulla resurrezione). Il suo corpo fu deposto presso Roma, sulla via Tiburtina, nel cimitero che ha il suo nome e in cui è stata ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] Nello stesso anno rientrato a Firenze, modellò con gusto classico le sue prime due statue: un Angelo della resurrezione e Camoëns (cfr. Discorsi..., 1911, p. 10, fig. 5), opere sfavorevolmente accolte dalla critica contemporanea. Carattere ribelle ed ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...