Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] materiale che ci resta è assai scarso anche di numero. L'incorporazione di C. nell'Egitto tolemaico porta una resurrezione nella scultura dell'isola, che viene a far parte integrante della koinè artistica ellenistica. La caratteristica dell'arte dell ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] ma più tardi, sono comuni e le scene di genere e nel IV sec. i soggetti cristiani (Mosè che percuote la roccia, resurrezione di Lazzaro, ecc.). Talvolta il taglio è a rilievo e questo portò nel IV sec. alle famose tazze a gabbia (diatreta) intagliate ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] della moglie e sorella Iside; non regnerà più su questa terra, ma nell’aldilà (che è istituito dalla sua resurrezione).
Nei testi religiosi più antichi si trovano numerose allusioni a miti cosmogonici. Nel caos primigenio prende forma un dio demiurgo ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] secolo sono centri di attività pittorica Haarlem, Leida, Amsterdam, Utrecht: scuola di Haarlem con A. Ouwater (Resurrezione di Lazzaro, Berlino, Gemäldegalerie); Maestro del dittico di Brunswick (Herzog Anton Ulrich Museum), identificato con Jacob ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] bene il concetto che i cristiani avevano della morte: quello di un riposo temporaneo in attesa della resurrezione (Chrysost., Coemet., 1). Ancora Ippolito, nella Tradizione Apostolica, conferma la prassi di un sovvenzionamento collettivo ai ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] ; inoltre, esso riporta alcune notizie biografiche sul personaggio Dan precedenti a tale episodio e le ragioni della sua resurrezione. Notizie curiose, ma importanti in quanto tra l'altro offrono informazioni di prima mano su diversi aspetti della ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] non è casuale, in quanto l'autosacrificio del pene era pratica abituale: potrebbe trattarsi di un rito di resurrezione analogo a quello descritto da un mito azteco in cui Quetzalcoatl, disceso nell'inframondo, resuscita i defunti irrorando ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] sono penetrati nell'arte islamica con la funzione di proteggere un edificio o una porta o come allusione alla resurrezione.
Anche per la decorazione la tradizione fu iniziata dagli Aghlabidi, i cui edifici e monumenti sepolcrali offrono una grande ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] e cava, al cui interno veniva posto limo del Nilo seminato a grano. La germinazione del grano rappresentava la resurrezione del dio defunto e quindi anche del sovrano. La tipologia della sepoltura regale cambiò ancora durante il Terzo Periodo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] avveniva nel corso di una cerimonia che aveva luogo la notte di Pasqua, in occasione della celebrazione della resurrezione del Cristo. Anche le scelte architettoniche si modellano sulla pregnante valenza simbolica del rito, che prevedeva l'immersione ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...