FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] dal Redentore le chiavi, eseguita per la cappella privata del seminario di Ferrara (cfr. Barotti, 1770, p. 185), e la Resurrezione di Cristo (firmata e datata), che risale al 1731 e fu commissionata al F. dal cardinal Lambertini, per la cattedrale ...
Leggi Tutto
ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] la coerenza originale del linguaggio verrocchiesco.
Tra le prime opere del Verrocchio si annovera la terracotta della Resurrezione (1465 circa; Firenze, Museo Nazionale), dove i modi plastici, non privi di reminiscenze robbiane, esprimono un senso ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] ed esaltati da forti effetti chiaroscurali. Ne sono esempi la Trasfigurazione (circa 1595-97: Bologna, Pinacoteca nazionale); la Resurrezione di Cristo (circa 1597: Bologna, S. Cristina); S. Gerolamo (circa 1596-98: Bologna, S. Martino Maggiore); il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] Cavendish Bentinck e oggi al Musée des beaux-arts di Nancy. Lucco (1978, p. 101) acquisisce al catalogo di G. la Resurrezione di Cristo della chiesa veneziana di S. Francesco della Vigna, datata 1516, che mostra, fra le tante, l'influenza del Dosso ...
Leggi Tutto
POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] ; Natività della Vergine (1614), Malè, S. Maria Assunta; pala dei Ss. Vigilio e Rocco (1615), Nave San Rocco; Resurrezione (1621), Ora, S. Pietro; S. Francesco stigmatizzato, Pergine, S. Francesco; Madonna e santi, Piazze di Piné, Natività di ...
Leggi Tutto
GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] le sculture in bronzo (il bassorilievo con la Sepoltura di Cristo e il gruppo di figure a tutto tondo raffiguranti la Resurrezione di Lazzaro) realizzate tra il 1930 e il 1937 per la cappella funebre della famiglia Vaciago nel cimitero Monumentale di ...
Leggi Tutto
FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] . 1855), una Sacra Famiglia di scuola emiliana del '500, il Bambino e s. Giovanni Battista di scuola raffaellesca, la Resurrezione di Orazio Alfani (1553), terminato nell'agosto del 1854, la Madonna col Bambino, il piccolo s. Giovanni e s. Caterina ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] , nei pressi di Pistoia. Come documentano le fonti archivistiche, i francescani gli commissionarono tre grandi quadri raffiguranti la Resurrezione di Cristo, la Venuta dello Spirito Santo e l'Ultima Cena, solo l'ultimo dei quali è ancora esistente ...
Leggi Tutto
LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] papa Paolo III con le sette virtù nella loggia del Palazzo comunale, opere perdute. Perduto è pure il cartone con la Resurrezione di Lazzaro che, secondo Valgimigli, il L. avrebbe realizzato per la chiesa di S. Romualdo in Classe (Ravenna).
La data ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] Steffani, vescovo di Spira e vicario della Germania settentrionale, dell'arrivo a Hannover della pala raffigurante la Resurrezione di Cristo realizzata da Pellegrini e destinata all'altare maggiore. Egli la definisce, infatti, non solo "opera ...
Leggi Tutto
anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...