D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] nella Battaglia di Sennacherib per la cappella Nazzari in S. Gaudenzio a Novara la grande e famosa (oltre che famigerata) Resurrezione del Baglione per la chiesa romana del Gesù. È parallela a certi esiti del D. appena tornato al Nord la pala ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] ; anche il termine "dux", fu un'invenzione della G.: "romano nell'anima e nel volto, Benito Mussolini è una resurrezione del puro stile italico, che torna ad affiorare oltre i secoli" (Dux, p. 10); il ricorso alla fisiognomica per sostanziare ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] Grismondi (Angeli e grottesche,affreschi in una camera al piano terra). Milano, S. Maria del Carmine (Presentazione al tempio, Resurrezione di Lazzaro,tele); S. Maria delle Grazie, cappella Atellani (Storie di s. Vincenzo Ferrer e s. Lorenzo martire ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] quattro tavole della predella del retablo della Passione nella chiesa di Collado (Alpuente, Valenza) del quale faceva parte una Resurrezione, già nella collezione Pollak di Vienna; il Giudizio finale di Monaco, proveniente da Miramar (Maiorca), e la ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] della villa, dove il G. per ben sedici anni si applicò a un affresco con I tre angeli della Resurrezione (Fede, Speranza, Carità) dove, tra i risorti, collocò il ritratto del suo antico mecenate Andrea Cittadella Vigodarzere (Somigliana Zuccolo ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] per lo studioso dei problemi della regia italiana degli anni della "contestazione globale".
Dopo la melodrammatica regia televisiva di Resurrezione, su riduzione e sceneggiatura di O. Del Buono e dello stesso E. da L. N. Tolstoj (dal 31 ott ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] il 1761 e il 1762 infatti soggiornò a San Pietroburgo, dove eseguì nel soffitto della chiesa del palazzo d'inverno una Resurrezione (scomparsa nell'incendio del 1837)., già commissionata al Tiepolo l'anno precedente. Dell'opera ci rimane un disegno ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] : Cristo fa arrostire il pesce, Gesù a casa di Marta e Maddalena, Gesù a casa di Marta e Maddalena dopo la resurrezione di Lazzaro. Insieme con il M., cui si deve lo schema generale del ciclo, lavorarono Nicodemo Ferrucci e il frate Iacopo Confortini ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] , ugualmente, per il card. Farnese, traspare una più pronunciata nota di spiritualità controriformistica (Resurrezione,Giudizio universale) innestata sull'eredità raffaellesco-michelangiolesca e interpretata sempre in chiave manieristica.
Oltre a ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] , autonoma realizzazione del G., benché si sia a volte attribuito il soggetto a F. Ghisoni (Bellini, 1986, p. 47); della Resurrezione, da un'evidente, benché remota, matrice giuliesca; del Martirio di s. Barbara, per la quale si è indicata la fonte ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...