Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] comunità (capp. 19-21). Dio colma di benefici coloro che lo temono (capp. 22-23), e tra questi benefici è la resurrezione, di cui si hanno le primizie in Gesù Cristo e che è dimostrata dall'osservazione della natura, dal prodigio dell'araba fenice ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Paramellus tratta dei tempi in cui vive e introduce gli argomenti delle altre due egloghe: la nascita e la resurrezione di Cristo. Altri testi latini sono il breve componimento "Quid vitam studium insanam exercemus inani?", pubblicato da F. Secret ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] v. Fabriczy, IlPalazzo Nuovo..., in Boll. d. Assoc. per la difesa di Firenze antica, IV (1904), pp. 39-49; A. Chiappelli, La resurrezione d'un antico edificio e la gloria d'un artefice..., in Nuova Antologia, 1º marzo 1923, pp. 3-22 (ripubblicato in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] al nostro io». Ecco allora, risultato di siffatto percorso, «la teoria dell’io, l’Egologia» (G. Papini, Morte e resurrezione della filosofia, «Leonardo», 1903, dicembre, pp. 11-12). D’altra parte, l’interesse iniziale per l’antropologia e insieme ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] soldati, Gesù nell'orto, Cristo deriso, S. Martino tende il mantello al povero, Andata al Calvario, Crocifissione, Deposizione, Resurrezione, Noli me tangere) devono essere lievemente più tardi (non sono del L. le pitture murali raffiguranti Paesaggi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] parte disperso. Di quanto conservato (Genova, Museo civico di S. Agostino) si segnala soprattutto il celebre brano della Resurrezione di Margherita, con la figura a mezzobusto della donna che doveva fuoruscire, con singolare novità iconografica, dal ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] affrescato la volta con Virtù e Angeli. Zuccari dipinse le due storie ad affresco delle pareti laterali, rispettivamente con la Resurrezione di Lazzaro e con una perduta Conversione della Maddalena, e la pala d'altare, un olio su marmo rappresentante ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ignobile" di Caravaggio e dell'"idea bassa e indecente al rappresentato" che quegli aveva messo in opera dipingendo la Resurrezione di Cristo; nonostante ciò, egli seppe apprezzare la "nuova maniera di quel terribile modo di ombreggiare, la verità di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] profeta mira a esercitare un dominio culturale che si estenda oltre la sua morte. A ciò è funzionale lo stratagemma della resurrezione o dell’assunzione in cielo. Mosè si gettò in un abisso in modo che il popolo lo credesse risuscitato. Lo stesso ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] (C. D'Onofrio, Roma valbene un'abiura, Roma 1976, p. 271). Ancora per il Ruspoli allesti la recita degli oratori Resurrezione (Pasqua 1708) e S. Francesca Romana, che si tenne nel salone nobile del suo palazzo in Roma. U. Kirkendale (in Journal ...
Leggi Tutto
anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...