POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] di probazione, terminato il quale fu trasferito nello stesso anno al collegio dei nobili di Brescia, dove riprese l’insegnamento della retorica e rimase fino al 1719. Nel 1720 fu al collegio di Padova, dove fece la professione dei quattro voti il 2 ...
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aequivocatio
Francesco Tateo
. " Aequivoca verba " definiva Isidoro (II XXVI 2) quelle parole che hanno un medesimo suono, ma si riferiscono a cose diverse. Nella dottrina retorica l'uso delle parole [...] a quello della parola ‛ giglio ', usata per indicare il fiore e l'insegna) non deriva dal particolare effetto dell'artificio retorico, quanto dal fatto che quello del ‛ leone ' (verus, pictus, coelestis) era l'esempio addotto da Isidoro nel passo in ...
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AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] e a Savona. Come prefetto degli studi recitò in Genova un'orazione, che poi fece stampare, per l'incoronazione del doge: Orazione per la Solenne coronazione del Serenissimo Domenico Negrone, Doge... di ...
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NAVARRETE, Manuel
Poeta messicano, nato a Zamora (Michoacán) nel 1768, morto a Tlalpujahua nel 1809. Vestì l'abito francescano a Querétaro, poco dopo il 1787; insegnò retorica nelle scuole francescane [...] e svolse attività di predicatore; ma sentì fortemente il fascino della poesia, non soltanto come confessione individuale ma anche come elemento di cultura e di educazione sociale. Fondò perciò una Arcadia ...
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ROSIER, Paul-Bernard
Alberto Manzi
Autore drammatico, nato a Parigi nel 1798, morto a Marsiglia nel 1880. Impiegato in uno studio d'avvocato, poi professore di retorica, nel 1830 si dedicò al teatro, [...] trascinatovi dal movimento romantico del tempo, facendo rappresentare all'Odéon la graziosa commedia Le mari de ma femme.
Seguirono numerosi lavori, scritti alcuni in collaborazione con i maggiori autori ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] completando a dodici anni il corso di filosofia. Successivamente, dopo l'incontro con C. Cavedoni, cultore della lirica provenzale, indirizzò i propri interessi verso la filologia dedicandosi allo studio ...
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DIVISIO
S. Ferri
In greco diàiresis, dianomè. È termine comune per la geometria, astronomia, musica e architettura (Vitruvio, x, 3, 7; i, 6, 7; ecc.); in retorica Quintiliano (vii, 1, 1) stabilisce [...] , partitio singularum in partes discretio. E poco oltre interpreta divisio come "pausa del parlare", "sospensione del fiato".
In senso retorico, attraverso la sinonimia di diàiresis, coincide con distributio, con divisio e anche con dispositio. ...
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Letterato (Venezia 1474 - ivi 1557); canonico della basilica di S. Marco. Scrisse versi, fu appassionato studioso di Dante, Petrarca e Boccaccio e si occupò di grammatica e retorica italiana (Vulgari elegantie, [...] 1520). Di notevole interesse una sua raccolta di passi danteschi "dove si biasimano i vizî e si fanno altre salutevoli ammonizioni" (La spada di Dante Alighieri poeta, 1534) ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'oratoria
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oratoria è un prodotto tipico della democrazia ateniese, nella quale compaiono [...] in abbondanza.
Il successo e i guadagni che ottiene gli permettono comunque di aprire, intorno al 390 a.C., una scuola di retorica che dirige fino alla morte, nel 338 a.C., e con la quale costruisce una macchina culturale di prima grandezza. Il ...
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Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] americane. Sei proposte per il prossimo millennio, Milano, Mondadori (1a ed. Milano, Garzanti, 1988).
Cicerone, Marco Tullio (1992), La retorica a Gaio Erennio, a cura di F. Cancelli, in Id., Tutte le opere, Milano, Mondadori, 33 voll., vol. 32 ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....