ironia
Francesco Tateo
Consiste nel dissimulare un pensiero attraverso un'espressione che ne capovolge apparentemente il senso. L'intenzione nascosta dietro la forma ironica del discorso si rivelava, [...] ancora in un'invettiva, l'i. si smorza in questo caso per il sopravvenire della forma cruda e precettiva del discorso morale.
Un'interrogazione retorica è la forma che assume l'i. in Pg XX 116-117 Crasso, / dilci, che 'l sai: di che sapore è l'oro ...
Leggi Tutto
Arabista (Vilnius 1883 - Leningrado 1951), prof. di arabo nell'univ. di Leningrado. Le sue ricerche si sono indirizzate da un lato alla storia della poetica e della retorica presso gli Arabi, dall'altro [...] alla letteratura araba moderna e contemporanea, che in lui ha trovato il suo primo studioso e maggiore critico europeo. Tutto lo studio scientifico della cultura araba moderna si muove nel solco tracciato ...
Leggi Tutto
NEUKIRCH, Benjamin
Giuseppe Zamboni
Poeta nato il 27 marzo 1665 a Reinke in Slesia, morto il 15 agosto 1729 ad Ansbach. Svolse dal 1691 corsi di retorica e poetica a Francoforte sull'Oder; nel 1696 [...] andò a Berlino, dove insegnò alla Ritterakademie. Nel 1718 fu chiamato alla corte di Ansbach, dove passò il resto della vita come educatore del principe ereditario.
Nella storia della letteratura tedesca ...
Leggi Tutto
PROCOPIO di Gaza
Vittorio De Falco
Nei secoli V e VI d. C., Gaza diviene uno dei più famosi centri di studio. Vi fiorisce una scuola retorica, a cui accorrono giovani perfino da Atene; vi si coltivano, [...] sono di vario genere e si riferiscono a quasi tutti i rami del movimento culturale di Gaza.
P. scrisse molte esercitazioni retoriche, di cui un discreto numero era fino a poco tempo addietro attribuito a Coricio, e fra le quali assai interessante per ...
Leggi Tutto
Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] , dei drammaturghi e degli storici avrebbero ammaestrato i giovani sulle passioni degli uomini e sulle loro vicende; la retorica li avrebbe preparati alla vita politica, insegnando loro l’arte di comunicare; la filosofia (in particolare la filosofia ...
Leggi Tutto
Sofista (circa 430-400 a. C.) che nella Repubblica di Platone sostiene il principio secondo cui la giustizia coincide con il diritto del più forte. Nello sviluppo della retorica greca, rappresenta il momento [...] del richiamo agli aspetti emozionali dell'elocuzione e dell'azione ...
Leggi Tutto
La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figure retoriche di pensiero (➔ retorica), [...] a quello dei loci communes con i quali si dà fondamento all’argomentazione (Laus-berg (1966-1968): § 872).
Nella retorica classica la definizione della figura, come di quasi tutte le figure di pensiero, muove da un dato identificativo di ordine ...
Leggi Tutto
Zoppio, Girolamo
Enzo Esposito
Letterato bolognese della seconda metà del sec. XVI; laureatosi in filosofia nel 1574, venne subito chiamato allo Studio di Macerata per leggere retorica e poesia. Ivi [...] si trattenne per molti anni e fondò l'Accademia dei Catenati. Ritornato poi a Bologna, ebbe (1586) un incarico d'insegnamento presso il locale Studio di umanità. Portato alla polemica, non si tenne dall'intervenire ...
Leggi Tutto
Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] la semplicità dello stile e la schiettezza della lingua, notevole importanza letteraria.
Vita
Imparò a Firenze grammatica e retorica, si addottorò in medicina e filosofia (1647), studiò di tutto, conobbe parecchie lingue, specialmente le classiche ...
Leggi Tutto
Benedettino (Saint-Calais, Maine, 1628 - Saint-Denis 1711); sostenitore delle idee gianseniste, ebbe vita assai travagliata, trasferito di convento in convento dai suoi superiori. Dopo aver insegnato retorica, [...] filosofia e teologia in diversi centri, fu finalmente mandato a Saint-Germain-des-Prés in Parigi, dove attese alla pubblicazione delle opere di s. Anselmo (Anselmi... opera, 1675). Trasferito a Corbie ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....