Hill, Geoffrey
Hill, Geoffrey. – Poeta e saggista britannico (n. Bromsgrove 1932). Di famiglia proletaria, dal 1950 studia a Oxford grazie a una borsa di studio. Pubblica i giovanili Poems nel 1952, [...] mentre risale al 1959 il suo primo volume poetico organico, For the unfallen: poems 1952-1958, che spicca per l’energia retorica dello stile e la serietà dell’ispirazione storica e religiosa. I New and collected poems, 1952-1992 (1994) chiudono la ...
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Poeta olandese (Amsterdam 1798 - ivi 1860), d'origine ebraico-portoghese, che, convertitosi al calvinismo per influsso di Bilderdijk, ne fu uno dei più battaglieri assertori. Nei suoi libelli (Bezwaren [...] lo spirito del secolo", 1823), come nei suoi versi, è sempre viva la polemica religioso-politica, spesso con forte nota retorica (Poëzy, 1821-22; Politieke Poëzy "Poesia politica", 1854; e il canto Wachter! wat is er van der Nacht? "Guardiano, che ...
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Umanista (n. Lonigo 1412 - m. 1500 circa). Allievo di Vittorino da Feltre e quindi, a Venezia, di M. Crisolora, insegnò poi eloquenza a Treviso, Vicenza, presso la corte di Mantova e infine, sembra, a [...] Venezia. Gli si devono numerose edizioni commentate di classici latini (Cicerone, Lucano, Lucrezio, Quintiliano, Ovidio), traduzioni dal greco e varie operette di grammatica, retorica, metrica. ...
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Scrittore, nato a Colle Val d'Elsa (Siena) il 9 dicembre 1909. Esordì giovanissimo sul Selvaggio, la rivista "strapaesana" di Mino Maccari, e su altri fogli letterarî fiorentini (Il Bargello, L'Universale, [...] ecc.); redattore della Nazione e ora del Nuovo Corriere di Firenze.
Dallo strapaesanismo iniziale, e dalla connessa retorica politico-letteraria (Vita di Pisto, Torino 1931; Cronaca dell'Italia meschina ovvero Storia dei socialisti di Colle, Firenze ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] delle classi superiori, studiando da chierico presso l'antico collegio dei gesuiti di Palermo (corsi di umanità e retorica), e frequentando assiduamente l'oratorio dei filippini. Secondo alcuni, la concezione ferrariana di una provvidenza che tempra ...
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politica
Giorgio Inglese
Dal titolo dell’opera aristotelica, il sostantivo politica entra ab antiquo nel nostro vocabolario per designare un ramo della filosofia pratica, accanto all’etica e all’economica: [...] «La terza scienza, ciò è politica, sì ’nsegna fare e mantenere e reggere le cittadi e le comunanze» (Brunetto Latini, Retorica, argom. 17). E proprio di Brunetto, Giovanni Villani (Nuova cronica, IX 10) scrive che «fue cominciatore e maestro in ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] gli studi. Qui fu ordinato sacerdote, e nel 1768 pronunciò i voti solenni. Nel 1771 tenne lezioni di retorica ad Arpino e, due anni dopo, a Livorno. Fino al 1797 dimorò nel collegio di Monza, procurandosi buona notorietà per le sue doti di ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] Fiorentino, uno dei più prestigiosi della Toscana, poi presso il seminario di Foligno (1831), dove studiò soprattutto umanità, retorica e filosofia, nel '37 entrò nel monastero di S. Pietro in Perugia, costrettovi dal padre che intendeva lasciare ...
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VENTURI, Pompeo
Antonio Marzo
VENTURI, Pompeo. – Nacque a Siena il 21 settembre 1693 «da nobili genitori» (Zaccaria, 1754, p. 713), dei quali non si conoscono i nomi.
Di Venturi non si hanno notizie [...] Compagnia di Gesù, dove prese i voti soltanto nel 1728 e dove si dedicò all’approfondimento degli studi di filosofia e di retorica. «Uomo d’acre ingegno, d’assiduo studio, e di molta ritiratezza» (ibid.), per tutta la vita svolse con grande impegno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il fascismo vengono fondate cinque città nell’Agro Pontino a sud di Roma: [...] Littoria, Pomezia, Aprilia, Sabaudia e Latina. Come tutte le realizzazioni dell’edilizia fascista traducono la retorica di regime configurando lo spazio architettonico e urbanistico secondo criteri gerarchici.
Un’antica esigenza, una nuova funzione
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....