È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] che la contiene («Passami la grammatica!»; nell’italiano degli scorsi secoli la stessa cosa poteva avvenire anche con la retorica). È la classica osservazione, apparentemente banale, che fa dire: «Ma come ho fatto a non pensarci prima?». La risposta ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] «I can handle a sick old woman» (“Posso gestire una vecchia malata”); la frase affermativa si trasforma in una domanda retorica per il personaggio, beffarda per il pubblico: «Che vuoi che mi faccia una vecchia invalida?».Nel doppiaggio è mantenuto il ...
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Spiegami cos’è l’amoreDopo che Dante ha scritto e diffuso la canzone Donne ch’avete intelletto d’amore (cfr. Vita nuova, xix) – primo mirabile esempio della fase poetica della lode di Beatrice – un innominato [...] sostenere la coessenzialità di amore e Beatrice: esse hanno una chiara valenza teologica, non fisica o psico-fisiologica, e nemmeno retorica (d’altra parte da sempre l’uomo chiama «amore» la propria donna e viceversa). Questa concezione deriva da un ...
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Cristina MarconiStelle solitarieTorino, Einaudi, 2024 Esiste una vita desiderata, attesa, fabbricata pirandellianamente per tempo da individui speranti che si possa, dopo aver patito e incassato, immergersi [...] timore del continuare e anticamera dello scomparire ci vuole una compagna vera, una socia di giochi, che alla retorica della resistenza e della lotta, al miele sciocco della compassione sostituisca quel saltellare da pugile abituato a ricevere il ...
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Luigi MattManuale di stilisticaFirenze, Vallecchi, 2024 Il lettore ormai avvezzo alla narrativa commerciale, tutta appiattita su dialoghi stereotipati e soggetti già pronti per la trasposizione audiovisiva, [...] stilistiche nelle scuole e nelle università? Poca, a giudicare dalle classifiche dei libri più venduti. Al massimo, una rassegna delle figure retoriche, di parola e di pensiero, in versione da bignami. Ma lo stile è ben altra cosa, come si spiega in ...
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Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] e privata.Celebrare questo avvenimento cinquant’anni dopo – afferma Milani – è estremamente importante, e non sarà un esercizio di retorica, se sapremo riscoprire le ragioni di chi andò in piazza allora, e come alla violenza del terrorismo Brescia ...
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Mariano BàinoDi bistorte lune. RaccontiniPostfazione di Chiara PortesineGiulianova (TE), Galaad Edizioni, 2023 Tra i fondatori, nei primi anni Novanta del Novecento, dell’ormai leggendaria rivista «Baldus» [...] , da affidare all’enigmistica cerebrale dei dotti. La Lucia di Jung è un trucco, un artificio del dizionario e della persuasione retorica: la voce vera, sembrano suggerire all’unisono i quattro narratori, è l’ombra della voce, quel lemure anacolutico ...
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Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] al passato remoto: «You found paradise in America» > «Trovasti il paradiso tuo in America». Una dichiarativa negativa diventa un’interrogativa retorica: «And you didn’t need a friend like me» > «A che ti serviva un amico come me?». Un’interrogativa ...
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Maria Silvia RatiI giovani e l’italianoFirenze, Franco Cesati Editore, 2023 Nel 1951, Alberto Menarini pubblicò un importante dizionario di neologismi (Profili di vita italiana nelle parole nuove, Firenze, [...] a entrare nel vocabolario di Menarini solo per un accenno e solo per via di preterizione, cioè attraverso quella figura retorica con cui si esibisce un oggetto negando la possibilità stessa di esibirlo. Ora, questo volume di Maria Silvia Rati si ...
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Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] o meno, darne un giudizio. È in questa prospettiva che la critica si avvale della metafora, che è certo la figura retorica costitutiva o almeno pervasiva della critica. Non l’unica, certo. C’è chi ha esplicitamente basato la propria comprensione del ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), sotto lo stimolo della necessità oratoria,...
La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere arduo, deve fare i conti con la concezione...