Francesco PanarelliDante a Mezzogiorno. Il Regno di Sicilia nella CommediaRoma, Carocci, 2024 È probabilmente nel De vulgari eloquentia (I 12, 4) che troviamo la menzione più estesa e complessa che Dante [...] è assimilabile a quella dell’altissimo poeta, ma egli è anche l’autore di un diffusissimo manuale di retorica epistolare, citato implicitamente dallo stesso Dante attraverso le prime parole di presentazione del personaggio.Nel Purgatorio, invece, a ...
Leggi Tutto
Un confronto tra lingua nel suo insieme e scelte onomastiche in un espressionista è gioco fin troppo scoperto nell’autore e troppo facile per il critico; abbandoniamo Gadda di cui ci siamo occupati nella [...] Pasolini e lo contrappone all’espressionismo gaddiano, che utilizza viceversa anche il marchionimo all'interno di figure retoriche (similitudini, litoti, iperboli), con intento connotativo o allusivo, da cui risvolti umoristici o comici e con valore ...
Leggi Tutto
Giorgio IngleseCome si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana “Studi superiori” dell’editrice capitolina, Giorgio Inglese (ordinario di Letteratura [...] Guido Cavalcanti, Rime, edizione critica di Giorgio Inglese, Roma, Carocci, 2011.Giorgio Inglese - Raffaella Zanni, Metrica e retorica nel Medioevo, Roma, Carocci, 2011.Giorgio Inglese, Dante: guida alla Divina Commedia, Roma, Carocci, 2012.Id., Vita ...
Leggi Tutto
Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] » (così Mortara Garavelli 2010, pp. 53-54), ha una lunga storia alle spalle, essendo ben nota già alla retorica antica e alla letteratura classica, e giungendo fino all’odierna comunicazione di massa. Una tipologia di personificazione ben documentata ...
Leggi Tutto
Gli sport acquaticiGli sport che si praticano in acqua (dentro e fuori) fanno storia a sé nel panorama della poesia sportiva in virtù dell’elemento che dà loro “sostanza” anche in senso simbolicoAcqua [...] Brunamontini,1984)Consacrati ai miti della differenzaAl patto sociale dei perdentiAll’emarginazione ignorata persinoDalla retorica degli scontenti,questi paraplegici ribaltano il mondolanciando giavellotti dalle carrozzellesbrinando al tristezza col ...
Leggi Tutto
Qualcuno era comunistaperché Berlinguer era una brava persona(Qualcuno era comunista, Giorgio Gaber, 1992)Basta vedere il corpo di Enrico Berlinguer, carne esile, spalle dirompenti, come un tuono, per [...] :Una prosa quasi indifferente alla ricerca del consenso attraverso forme comunicative suasive così tanto praticata in altre esperienze di retorica politica nel Novecento (un solo esempio, il fascismo) o alla tendenza a dire “io” e a personalizzare il ...
Leggi Tutto
Esiste la convinzione, non ampiamente condivisa, che «analizzare il testo di una canzone con gli strumenti della linguistica appare un’operazione non del tutto corretta» e che non sia questa «l’unica operazione [...] – l’intero fronte sonoro, lasciando calare frettolosamente il sipario. Così musica e parole collaborano attivamente alla costruzione retorica, alla critica delle ideologie eroiche e dei loro storici disastri. Tuttavia, la logica sequenziale del disco ...
Leggi Tutto
Ariosto all’inizio, Ariosto oggiIl 23 settembre del 2022, in occasione dei 50 anni di attività della band, esce l’album Orlando: le forme dell’amore, al quale Vittorio Nocenzi ha lavorato per molto tempo [...] e coraggio, generosità e diversità.Gli autori prendono dall’Orlando ariostesco narrazioni che danno modo di riflettere senza alcuna retorica sul presente, come la scelta di raccontare La fuga di Angelica, episodio che rappresenta la ribellione al ...
Leggi Tutto
Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] poetica della immediatezza vitale volta all’appropriazione mitica del mondo – rischi di cristallizzarsi in un’altra retorica fatta di modismi, movenze, affettazioni oralizzanti ed esibizioni virtuosistiche levate all’ennesima potenza, insomma ancora ...
Leggi Tutto
Patria, nazione e i loro derivati hanno assunto significati differenti, riplasmati, nel tempo, in seguito a radicali mutamenti storici, politici e sociali.Dei significati che assunsero a metà del Settecento [...] linguistica che infiammò Milano nel 1760 e che oppose due fronti: da una parte Paolo Onofrio Branda, professore di retorica alle scuole cittadine, e dall’altra l’accademia milanese dei Trasformati. Quest’ultima annoverava, tra i suoi membri, poeti ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), sotto lo stimolo della necessità oratoria,...
La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere arduo, deve fare i conti con la concezione...