PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] inizialmente i temi e i modi tipici dell’arte di Stato, senza di fatto lasciarsi troppo influenzare dalla vuota retorica propagandistica del linguaggio di regime. Nel corso degli anni Quaranta la sua ricerca artistica inizò tuttavia a mutare fino ...
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BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] conservati nelle Bibl. Nazionale e Reale di Torino e mostrano, nei titoli come negli argomenti, l'adeguamento alla "retorica" di corte - il sottinteso politico, cioè, sposato all'esaltazione dinastica - di cui fu promotore Emanuele Tesauro coadiuvato ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] pensosa e arguta, segue il modello di ritratto di un uomo illustre semplicemente seduto in poltrona, senza alcuna mitizzazione né retorica, il cui esempio più vicino nel tempo è il Cavour di V. Vela del 1861-63 (Ligornetto, Museo Vela). Il ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] Cristo in gloria e santi e come il S. Francesco che riceve le stimmate (Milano, Brera), composizione di appassionata retorica nei gesti, nei volti dei personaggi, nello splendido disegno delle vesti, delle ali dell'angelo che conforta il protagonista ...
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GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o San Martini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] di S. Vitale a Venezia. L'effetto d'insieme, di spiccato gusto scenografico con qualche forzatura nell'impostazione retorica delle immagini, si impone per l'uso sbrigliato della pennellata e per l'accorta regia della scintillante materia cromatica ...
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BUSI, Luigi
Annamaria Alessandretti
Nacque a Bologna il 7 maggio 1837 e studiò pittura presso la locale Accademia di Belle Arti. È documentato a Milano nel 1868 e successivamente ancora a Bologna, dove [...] pittore verso quei soggetti a carattere storico che più si prestavano a una forzatura di accenti decisamente e scopertamente retorici. Ma, inoltre, egli accolse nel proprio repertorio pittorico i temi più vari di quel mondo borghese, cui mostrò di ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] , in Cinema, dicembre 1938, ora in G.P. fotografo, 1979, p. 156) – mise a fuoco «una Italia lontana dalla retorica e dalla esibizione, una Italia […] di orizzonti rurali ed eroici, di strani contrasti, di rivelazioni piene di moderne risonanze» (ibid ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] per negarli al pittore; apparterrebbero, nel caso di probata autografia, a una fase giovanile, e una certa retorica accademica risulta in verità assai distante dalla libera stesura pittorica delle opere mature. Questi affreschi sono da leggersi nell ...
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DE BLAAS, Eugenio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque ad Albano (Roma) il 24 luglio 1843 dal pittore austriaco Carl von Blaas e da Agnese Auda, italiana.
Carl (Manders, Tirolo, 1815-Vienna 1894), che [...] , Pescatori di conchiglie, Il venditore di fiori, Eccola, Richetta, Donna in lutto, ecc. La sua è una pittura romantica, retorica e manierata a causa di quel troppo "finito" che imprigiona l'istantaneità degli atteggiamenti e mette freno alla sua ...
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BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] e per sé stante nella pittura italiana dei primo Ottocento, lontano dal neoclassicismo ortodosso e, più tardi, dall'elifatica retorica del post-neoclassicismo. E ciò soprattutto per la semplicità di una visione serena e idillica e la. sincerità della ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....