BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] tempo l'ufficio di prefetto e successivamente la cattedra di retorica i Nel 1739 si trasferì a Roma, chiamatovi dal , che nulla aggiungono alla fisionomia dello scrittore e poco a quella del retore in latino.
Il B. morì a Roma nel 1780.
Fonti e ...
Leggi Tutto
BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] soli 16 anni pubblicò il trattato De tropis et figuris (Napoli 1725): un testo esemplato sulla tradizione degli studi di retorica. Abbandonata la filosofia scolastica, si dedicò prevalentemente al diritto, conseguendo la laurea il 20 nov. 1726. Il B ...
Leggi Tutto
BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] patriottici, e più spesso d'occasione; se il merito di tali componimenti è spesso avvilito da uno stile lezioso e retorico alla maniera del Prati, non si può negare la proprietà dell'espressione, la varietà e l'armonia degli schemi metrici, qualità ...
Leggi Tutto
CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] eccellente" (Cozzando), fu il suo primo maestro (morì nel 1529). Passato nella vicina Brescia, il C. frequentò le lezioni di retorica di Giovanni Britannico e imparò il greco sotto Faustino Cinzio. Qui si segnalò, fra i suoi compagni di studi, per l ...
Leggi Tutto
DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] non fu più usato né dal D. né dai suoi corrispondenti.
L'attività presso i Pio valse al D. una buona fama di retore e di maestro. Prima del 1526 egli ritornò a Verona e il 4 gennaio di quell'anno fu condotto alla cattedra di letteratura greca ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] e dei passi. Il C. si difese con una lunghissima lettera (1754 o 1755) in cui riaffermava i diritti dell'illustrazione retorica e confutava le accuse di eccessiva licenziosità mosse dal Bandiera. Un'altra polemica epistolare oppose il C. all'Alamanni ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] de' Medici. Altro di lui non ci è giunto, se non due opere riferibili alla sua attività di professore di retorica: i Commentaria in Georgica Vergilii Maronis nel Vat. lat. 2740 e i Grammatices institutionum compendia della Nazionale di Firenze, ms ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] , e qui si perfezionò nelle lingue classiche e negli studi di archeologia. Dal 1720 al 1748 resse la cattedra di retorica presso il Collegio Romano. Fu membro dell'Accademia degli Arcadi con il nome di Lireno Bolejo e intrattenne rapporti epistolari ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] già dissestata situazione della famiglia. Nel 1814 questa si trasferiva a Verona, dove nel ginnasio di S. Sebastiano, alla scuola di retorica dell'abate Giuseppe Monterossi, il B. fu iniziato al gusto e all'amore per i classici e i trecentisti, e in ...
Leggi Tutto
CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] da Frignano, il C. crebbe nell'orfanotrofio delle suore di S. Paolo a Ravenna. In questa città egli studiò grammatica latina e retorica con Donato Albanzani nel 1349 e dal 1353 al 1355. Studiò anche a Bologna con Alessandro del Casentino e Pietro da ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....