MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] un secondo serpente o uno scorpione, secondo la versione dell'Anticlaudianus (III, 1; PL, CCX, col. 509) di Alano di Lilla -; Retorica - che indossa l'elmo, la lancia e lo scudo in un'unica miniatura a Parigi (Bibl. Sainte-Geneviève, 1041-1042, c. Iv ...
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CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] ss.). Egli raccomanda dapprima una certa preparazione nella ch. della danza e della palestra, che deve poi servire come base alla ch. retorica per la quale egli sviluppà nel libro xi un sistema completo (3, 65 ss.; per quanto concerne le mani, 85 ss ...
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DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] sul D. sono fornite dalla Memoria di G. P. Zabeo (1823). Il D. studiò, come allievo esterno del seminario, grammatica, retorica e greco, ma ben più importante fu lo studio del disegno che intraprese nella scuola pratica di architettura istituita dall ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] critica del tempo.
Fortunatissima la sua carriera ufficiale: tanto il gusto borghese della nuova classe dirigente quanto la retorica nazionalistica, celebrativa di guerre vittoriose e di un nuovo ruolo internazionale del paese, trovarono in lui uno ...
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GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] marcia della rivoluzione e la statua Vittoria legionaria (catal., pp. 83, 126; tavv., pp. n.n.), che risentono della retorica fascista e dei canoni stilistici della scultura di impegno monumentale di quel periodo.
Con l'entrata in guerra dell'Italia ...
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Storico della letteratura, dell'arte e filologo francese (Marsiglia 1932 - Parigi 2020). Dopo aver insegnato (1965-74) all'Univ. di Lilla e (1974-85) alla Sorbona (Paris IV), dal 1986 al 2002 [...] de l'époque classique (1980; trad. it. 2002), nato come tesi di dottorato (1976) e dedicato alla straordinaria fioritura della retorica tra XVI e XVII sec.; Héros et orateurs: rhétorique et dramaturgie cornéliennes (1990; trad. it. 1990), in cui sono ...
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Holl, Steven
Livio Sacchi
Architetto statunitense, nato a Bremerton (Washington) il 9 dicembre 1947. Fra i più influenti della sua generazione, H. si è laureato presso la University of Washington a [...] il suo nome alla complessa geometria dei due volumi principali, che riprendono il tema dell'incrocio proprio dell'omonima figura retorica (chiasma). Fra i principali interni realizzati a New York, il lavoro che lo ha reso famoso è la showroom per ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] Storie di Giuseppe (Modena, Istituto d'arte "A. Venturi"), paiono ancor più segnatamente improntate a un rigore statuario e a una retorica gestuale, memori degli esempi di V. Camuccini e finanche di J.-L. David: una cultura di riporto, riflesso delle ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] impressionista del primo Novecento, pur conservando caratteristiche tracce dello studio del Fattori, della sua maniera secca e schiva di ogni retorica. Il B. oscilla tra questo tipo di visione e le eleganze formali, allora alla moda, di Chahine. Ma l ...
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APOLLONIA (᾿Απολλωνία, Apolonĭa)
P. C. Sestieri
2°. - Antica città che sorgeva sul posto dell'attuale villaggio di Pojani nell'Albania meridionale, tra la foce del Semen e quella della Voiussa, ad O [...] sotto la sua protezione. Definita da Cicerone gravis et nobilis, A. fu importante centro di cultura, la cui scuola di retorica fu frequentata anche da Ottaviano.
Oltre a numerose opere d'arte, il suolo di A. ha restituito alla luce cospicui avanzi ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....