BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] paesaggi, che da questa determinata necessità illustrativa traevano un carattere di resa fedele al vero (d'après nature),senza retorica alcuna. Le prove si dimostravano tuttavia ancor legate al gusto settecentesco per la scelta del punto di vista, di ...
Leggi Tutto
RATIO
S. Ferri
È vocabolo di uso lessicale assai lato in latino; questa latitudine di significato si rivela anche nei riflessi artistici.
i) Ratio - supputatio, calculus; computo, valore numerico. Lisippo [...] lessicale nel senso della funzionalità che può ben urtare colla venustà, colla simmetria e con la mimesi (v.) naturale. In retorica, del resto, si ammette che talora la consuetudo sia più valida della ratio nella scelta e uso dei vocaboli.
iv ...
Leggi Tutto
TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] opere fornivano uno scarno e prosaico sommario dell'Iliade, costruito, secondo una prassi ampiamente sviluppata nella retorica d'età classica, sulla selezione di episodi arbitrariamente riveduti e corretti a difesa delle argomentazioni dei Troiani ...
Leggi Tutto
BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] affrontate, una per il piano nobile, l'altra per i servizi soprastanti. La soluzione architettonica, decorosa ma non retorica, della facciata principale e del partito centrale sui lungarni presenta ampie finestrature a tutto sesto con l'inserzione di ...
Leggi Tutto
FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] dai disegnatori, in un lavoro che tradizionalmente veniva eseguito da questi, al solito secondo schemi agiografici e con la retorica dell'eroismo; i fotografi, invece, rinnovano questa iconografia che risulta subito assai meno epica e vivace, anche a ...
Leggi Tutto
GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] secondo il suo stato assai bene ne costumi non meno, che nelle lettere": dopo i primi studi di grammatica, retorica, filosofia, geometria, il G. apprese i primi elementi d'architettura da "un architetto suo amico", studiando quindi pittura "sotto ...
Leggi Tutto
Andro
M. Acheimastou Potamianou
(gr. ῎Ανδϱοσ; lat. Andrus)
Isola del mar Egeo meridionale, seconda per estensione dell'arcipelago delle Cicladi. Posta a ridosso dello stretto di Kafereús, ove passava [...] 'esistenza di importanti costruzioni paleocristiane.
Le testimonianze secondo cui il filosofo Leone Matematico apprese qui retorica, filosofia e matematica e studiò nelle ricche biblioteche dei monasteri dell'isola sottolineano l'importanza culturale ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] di Lovanio e cominciò ad insegnare nel gennaio dell'anno seguente. Poco dopo il suo arrivo diede prova della sua abilità retorica, pronunciando la Gratulatio in occasione dell'entrata a Lovanio di Filippo il Bello duca di Borgogna (9 sett. 1494).
Il ...
Leggi Tutto
BELLO
S. Ferri
Concetto rappresentato nell'antichità da molti sinonimi, tanto in greco che in latino, e nella filosofia e nella critica letteraria e nella critica d'arte.
Nella teoria platonica, arte [...] più nobile perché l'intelletto possa, dalla contemplazione delle cose belle, ascendere a quella della bellezza in sé.
In retorica, anzitutto il b. è conseguibile tanto nel suono delle parole, come nel significato (semainòmenon; Aristot., Rhet., 3, 2 ...
Leggi Tutto
RHYTHMOS (ρὑϑμός, numerus, euritmia)
S. Ferri
Denominazione tecnica applicata a tutte le arti in Grecia - musica, letteratura, architettura, scultura - riferentesi alla giustapposizione o alla sequenza [...] , trachötes) è un puro fenomeno del ritmo che compare, in architettura e nella plastica e nella pittura, nella musica e nella retorica. Per la musica basti ricordare Aristotele (Probl., 19, 49) il quale nota come il canto, di natura sua molle e dolce ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....