FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] F. si applicò con dedizione agli studi e si distinse nel corso di retorica, appassionandosi ai classici italiani, e specialmente alle opere del gesuita D. Bartoli. Nel 1782 disputò pubbliche tesi di filosofia e nel 1786 di teologia nella ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] e a Roma. Era già stato incaricato di insegnare retorica nel Collegio Romano, quando, il 2 febbr. 1721 emise la professione solenne dei quattro voti gesuffici. Membro dell'Accademia degli Arcadi, compose un inno In honorem D. Anastasiae virginis et ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] di Nicomaco di Gerasa (e, meno, dal trattato musicale, entrambi dovuti a Boezio e recuperati a partire dal IX sec.), la retorica dal De inventione di Cicerone e dalla Rhetorica ad Herennium, la geometria dalle geometrie I e II attribuite a Boezio e ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] inviato al collegio dei gesuiti di Parma per seguire i corsi di retorica e filosofia; proseguì quindi il cursus studiorum a Roma, dove nel Collegio romano apprese la teologia raggiungendo la laurea e distinguendosi in alcune applaudite dispute ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] un centinaio di discorsi in tempo di quaresima ed in giorni festivi, tomi 2, ms. in folio.
Quando ancora insegnava retorica a Milano l'E. diede alle stampe l'orazione intitolata al Re grande, compresa nel Monumento della grandezza reale alzato alla ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] ma poi la famiglia rientrò nel Bresciano ed egli si recò a studiare retorica a Breno, sotto la guida del Bonioli. Nel 1709 entrò nel seminario episcopale di Brescia, dove, dopo la morte del padre avvenuta a Venezia il 15 febbr. 1711, poté mantenersi ...
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] quindicesimo anno di età.
Dopo un lungo tirocinio di studi filosofici, il C. decise di dedicarsi all'insegnamento della retorica. Per ben sette anni, prima di avviarsi alla carriera "politica" attraverso la conquista di gradi sempre più elevati nella ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] Paolo Ruffini.
Presi gli ordini nel 1796, nel 1797 insegnò grammatica e retorica nel seminario di Modena; già vice bibliotecario dell'università, ne divenne nel 1799 vice segretario. Nel settembre 1801 fu ordinato sacerdote. Socio nel 1806 dell' ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] Bellino.
Compiuti gli studi primari a Bairo, per quelli di grammatica, umanità e retorica, nel 1756 passò ad Ivrea. Deciso ad abbracciare lo stato ecclesiastico, nel 1758, entrò nel seminario vescovile di Ivrea ove, per un biennio, studiò filosofia e ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] avere frequentato per un periodo di due anni i corsi di umanità, retorica, greco ed ebraico nel collegio dei gesuiti, studiò filosofia presso il Collegio Romano, quindi rientrò a Napoli per conseguire la laurea in teologia presso i gesuiti e per ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....