CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] di Colantonio. Nel 1533 il C. si obbligava (R. Branca, Il Crocifisso di Nicodemo, Milano 1935, p. 56) a eseguire il retablo del convento di S. Francesco in Oristano, che nel 1842 fu scomposto durante la demolizione della chiesa.
Ora la sacrestia di S ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] al tedesco Marçal de Sax e al valenzano Pere Nicolau, quindi non si può escludere che egli abbia collaborato alla esecuzione del retablo di Bonifacio Ferrer, e forse fu proprio il lavorare a Valenza di buon accordo con altri pittori di pari merito a ...
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BARCELO (Barcels, Barsalo), Giovanni
Anna Dessy Deliperi
Nacque a Tortosa in Catalogna e la sua personalità, dapprima erroneamente confusa con quella del pittore barcellonese J. Figuera, fu, in un secondo [...] ricordano nel Sassarese, dove nell'anno 1488 assume l'incarico di dipingere per la chiesa algherese di S. Francesco un "retablo" (ivi già esistente nella sua parte lignea), ora perduto. Nel 1494 è testimone, insieme con la moglie Antonusca Puliga, in ...
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DELLI, Niccolo (Nicolá Florentino)
Adele Condorelli
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze nel 1413; fratello di Daniele detto Dello e di Sansone. Dai documenti del Catasto [...] affidato l'incarico di affrescare le pareti laterali e la calotta dell'abside nella cattedrale vecchia, al disopra del grande retablo in onore della Vergine che, come recita il contratto, era stato appena posto insitu. Sebbene nel documento non venga ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] . Il doloroso ritorno di Odisseo-Consolo verso l’Itaca-Sicilia è «un viaggio in verticale, una discesa negli abissi». Come Retablo, anche L’olivo e l’olivastro conduce il lettore attraverso la Sicilia di un presente degradato, che si confronta con il ...
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CASTELLO, Pietro
Fiorella Sricchia Santoro
Esperto marmorario di origine milanese della cui attività in Spagna al servizio di Filippo II e di Filippo III si hanno notizie dal 1582 al 1602. Qualche dato [...] con uno stipendio di 100 ducati che nel 1594 sarebbero stati raddoppiati per l'intervento dei C. negli ornati bronzei del retablo. Ma a giudicare dai documenti che lo ricordano sempre solo come "marmolista", non sembra che l'attività del C. andasse ...
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CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] lo zio Antonio Cavaro, vescovo di quella diocesi. Infatti eseguì, nel '38, un'ancona per il duomo d'Iglesias; nel '46, un retablo per la Confraternita dei calzettai di Cagliari; fra il 1552 e il '56, una pala per la parrocchiale di Decimo-mannu; fra ...
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CAVARO, Lorenzo
Renata Serra
Fu, a quanto risulta da dati documentari accertati, capostipite della famiglia, che a cavallo tra il XV e il XVI sec. stabilì bottega di pittura a Cagliari nel quartiere [...] , si basa (Aru, 1924, p. 6)sulla presenza di un terzo esecutore, da considerarsi locale e indicabile solo in Antonio, nel retablo di S. Bernardino, che i pittori barcellonesi R. Thomas e J. Figuera eseguirono a Cagliari per la chiesa di S. Francesco ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] (Gómez Moreno, 1926, p. 118), e lo stesso giorno concordò, questa volta insieme a Machuca, «de pintar syete ystorias del retablo que yo el dicho maestre Jácome hago», trattandosi, secondo il contratto, delle scene di «la çena del Señor», «la Oraçión ...
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DOMENICO Napoletano (detto anche Domenico Impicciati o Domenico della Musica)
Gennaro Borrelli
Nato a Napoli intorno al 1465, fu plasticatore in terracotta policromata e dorata e singolare cultore di [...] Lorenzo Maggiore, è segno che aveva anche realizzato opere in marmo, ora distrutte.
A D. è possibile assegnare il "retablo", in terracotta policromata e dorata, della cappella Rocco in S. Lorenzo Maggiore a Napoli, composto da due ordini sovrapposti ...
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retablo
〈retàbℏlo〉 s. m., spagn. [der. di tabla «asse, tavola», che è il lat. tabŭla «tavola»]. – Nella storia dell’arte, tipo di ancona frequente in Spagna a partire dal periodo gotico (e che raggiunse il suo massimo sviluppo, anche nell’America...