UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] G. Schmiedt, Contributo della fotointerpretazione alla conoscenza della rete stradale dell'Umbria nell'alto Medioevo, in Aspetti dell costruttive e decorative radicalmente nuove, in grado di alimentare una serie di iniziative, i cui riflessi si ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] dove le città raccolgono più di 25 milioni di abitanti in una rete continua che va da Chicago fino a Montreal; in Europa, su ogni caso non si tratta più di un'agricoltura per l'alimentazione, ma di un'agricoltura di lusso e da esposizione, nella ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] prese con una crisi del postfordismo che non manca di alimentare preoccupazioni al suo interno per quanto riguarda la realizzazione della e sfondamenti del vecchio centro per far posto a una rete di vie perpendicolari e a uno schema non più per ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] che necessitano di una fitta rete di strutture sul territorio adibite alla parziale stazione e alla manipolazione delle derrate. Strutture pubbliche per le riserve e per la lavorazione degli alimenti topograficamente indipendenti dagli edifici a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] diventano selvatiche e il loro sapore cambia perché cambia la loro alimentazione (ibidem, I, 2, 6). Le piante cambiano a seconda , a richiesta, alle funzioni devolute ai punti importanti della rete, stelle o gradi dello Zodiaco che siano. In questo ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] l’edificio al 3555 di Hayden Place (2007), oggi sede della rete televisiva Tennis Channel, la cui ondulata copertura lignea nasce da un noto e del movimento moderno che da esse nacque e si alimentò), per prendere un esempio noto a tutti, risiedeva ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] italiana. Negli stessi anni Clericetti (1869) contribuiva ad alimentare il mito dei maestri comacini, ma soprattutto proponeva nuove arti maggiori e minori, nel tentativo di comprendere la rete dei contatti stabiliti con l'Oltralpe. Pochi anni dopo ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] dell'antica Grecia e, soprattutto, nell'antica Roma. Per alimentare un acquedotto serve un impianto che raccolga l'acqua da pozzi in una presa non facciamo altro che collegarci a quella rete e 'aprire il rubinetto' dell'elettricità.
Sotto la città ...
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alimentazione
alimentazióne s. f. [der. di alimentare2]. – 1. Atto di alimentare o di alimentarsi; scelta e somministrazione di alimenti, come primo momento, presupposto e condizione determinante della nutrizione: scienza dell’a.; a. infantile;...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...